Addio Jackson: intramontabile rockstar

di Rita Occidente Lupo

La morte non guarda in faccia a nessuno! E giunge inaspettata. Sempre indesiderata, quando la vita calca l’onda del successo. E quello della pop star Michale Jackson, non subiva scossoni. Almeno nel campo artistico. Laddove s’era imposta per la sua aggressività contro corrente. Scalzando il tradizionale fermento musicale che, datato, non dava più niente ad alcuno. Un tripudio i suoi concerti. In ovazione la calca che ormai era solita anche ritmare di volta in volta e mimare, la sua fan. Un infarto fulminante. Il cuore stroncato. Cinquant’anni, quelli di Jackson, finiti così, poco dopo mezzogiorno, ora di Los Angeles. Ignaro, nella sua dimora di Holmby Hills, quando la morte l’ha agguantato. Trasportato d’urgenza all’Ucla Medical Center, ogni tentativo di ridarlo alla vita, naufragato.  Che le sue condizioni fisiche non fossero al top, lo si sapeva da tempo. Lo stesso fratello, non ha fatto mistero che la pop star vivesse ultimamente un precario equilibrio sanitario. A breve, atteso dal palco londinese, sotto il quale migliaia di fan, come sempre sarebbero restati gasati, ad applaudirlo. La sua, una vita non facile. Tra i problemi che, i grandi divi, sorseggiano insieme alla notorietà. Stilettate di fiele, le accuse di pedofilia, tra lacrime amorose e calunnie di bancarotta fraudolenta. Sull’icona del pop americano, tutta taggata anni ’80, di cotte e di crude. Una pioggia di successi, oltre 750 milioni di album impazzanti del suo pop, in tutto il mondo. E la scure giudiziaria. Nel guiness dei paperoni, enormi patrimoni grazie alla carriera artistica. La sua sensibilità, tra le corde dell’infanzia. Il Neverland Ranch, dimora iniziale, poi rivenduto per 35 milioni di dollari, location di un parco a tema e di uno zoo per bambini meno abbienti ed infermi. Tra i suoi amici, con gli occhi lucidi, la rockstar Madonna, convinta che la musica del grande Michael, sia intramontabile!
 
 

 

10 pensieri su “Addio Jackson: intramontabile rockstar

  1. Un pezzo stupendo, da incorniciare. In poche righe la direttrice è riuscita descrivere il grande personaggio musicale ed anche l’uomo. Complimenti.

  2. Non trovo parole per descrivere la bellezza e la semplicità di questo articolo su Jackson.

  3. Indue giorni, l’uno dopo l’altro, la direttrice ha parlato di due personaggi mondiali deceduti troppo presto. In entrambi i casi la descrizione, diversa e divergente, è stata perfetta. Grazie.

  4. Resto sempre affascinato dagli scritti della direttrice; sinceri complimenti per l’articolo.

  5. Jackson, un uomo e un mito; disatroso il primo, splendido il secondo. Ottimamente descritti.

  6. E’ molto difficile trovare le parole giuse, e Lei direttrice ci riesce sempre.

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