Salerno: FiMP, attenzione a bambini per elevate temperature

Disidratazione, colpi di calore, sono i principali nemici con temperature che hanno superato di molto i 30 gradi in quasi tutto il paese. Fra i più a rischio i bambini per la ridotta termoregolazione che li espone a disidratazione anche senza stare troppo tempo al sole. I sintomi sono stanchezza eccessiva, febbre, nausea, vomito, debolezza muscolare, mal di testa o confusione. In questo caso da consultare subito il pediatra. Le strategie da adottare per ridurre il rischio sono arcinote, ma é sempre meglio ribadirle con forza, sostengono i pediatri.
1) Evitare esposizione al sole nelle ore più calde dalle 11 alle 17.
2) Idratare facendo bere, anche se non viene richiesto, più volte al giorno i bambini evitando bibite zuccherate o gassate.
3) Alimentazione che predilige frutta e verdura di stagione, piatti unici leggeri più facili da digerire. Vanno bene anche i gelati ma non tutti i giorni.
4) Se necessario é possibile rinfrescare ambienti e auto con aria condizionata con una temperatura non inferiore ai 25°.
Raccomandato dai pediatri di evitare sbalzi termici
5) Per evitare sudorazione viene inoltre consigliato di vestirsi con capi leggeri, di colore chiaro preferibilmente in cotone o lino.
Se si va in spiaggia inoltre é utile usare un cappellino.
6) Si ricorda l’uso di crema protettiva da applicare più volte soprattutto dopo il bagno.