Mercogliano: I.R.C.C.S. Neuromed – Malzoni Research Hospital, convegno su carcinoma mammario, oncologo Santoro “Prevenzione costante”

Mercogliano: I.R.C.C.S. Neuromed – Malzoni Research Hospital, convegno su carcinoma mammario, oncologo Santoro “Prevenzione costante”

Celebrato oggi, presso l’Auditorium Diagnostica Medicina, evento scientifico di rilevante importanza, promosso dall’I.R.C.C.S. Neuromed e dal Malzoni Research Hospital, dedicato alla prevenzione, diagnosi e trattamento del carcinoma mammario, con un focus sulle nuove frontiere offerte dall’intelligenza artificiale.

In occasione della giornata dedicata alla prevenzione del tumore al seno, il dottor Santoro, chirurgo senologo, ha rilanciato l’importanza della diagnosi precoce come arma principale nella lotta contro il carcinoma mammario grazie alla prevenzione costante e consapevole.

“Individuare lesioni iniziali consente d’intervenire con trattamenti meno invasivi e più efficaci”, ha spiegato Santoro, sottolineando come mammografia, ecografia e soprattutto l’autopalpazione, da eseguire regolarmente secondo protocolli ben definiti, restino strumenti indispensabili. Inoltre Santoro ha rimarcato la rilevanza di segnali da non sottovalutare: retrazioni del capezzolo o della pelle, la comparsa di noduli anche di piccole dimensioni e qualsiasi cambiamento visibile nella zona mammaria. “Al minimo sospetto – ha aggiunto – è fondamentale rivolgersi rapidamente a uno specialista”.

Sull’incidenza familiare della malattia, Santoro ha evidenziato il ruolo dei test genetici BRCA1 e BRCA2, che permettono di valutare il rischio ereditario e aprono la strada a terapie personalizzate, grazie ai progressi della genetica.

L’aumento dei casi tra donne giovani, legato a fattori ambientali, stile di vita e alimentazione. Per questo motivo alimentazione corretta, attività fisica regolare e comportamenti sani.

Le nuove frontiere terapeutiche

Tra le novità nel campo delle cure, Santoro ha segnalato l’immunoterapia come una delle frontiere più promettenti, pur riconoscendo le difficoltà legate ai costi e alla diffusione di questi trattamenti.

Nel suo appello finale, il dottor Santoro ha sintetizzato così il messaggio rivolto a tutte le donne: “Prevenire significa vivere meglio. Non trascurate i controlli e i segnali del vostro corpo. La prevenzione è un gesto d’amore verso se stesse”.