Contursi Terme: UNIEDA, 3 giorni tra cultura, natura ed educazione permanente

Contursi Terme: UNIEDA, 3 giorni tra cultura, natura ed educazione permanente

Oggi prende ufficialmente il via a Contursi Terme l’Assemblea Nazionale di UNIEDA (Unione Italiana di Educazione degli Adulti), con la partecipazione di una delegazioni di rappresentanti delle Università Popolari italiane aderenti ad Unieda provenienti da tutto il territorio nazionale, da Biella ad Acireale con rappresentanze provenienti anche da FabrianoLa SpeziaSerreFermoTrentoVignolaCrotoneBattipagliaRovigoChivassoSalernoBari e Roma. Un appuntamento annuale che quest’anno si svolge nella cornice rigenerante e rilassante delle Terme Rosapepe. Ad accogliere la delegazione proveniente dalle varie realtà italiane ci saranno Walter Iannotti Presidente dell’Università Popolare Interculturale e tra i fondatori della Green School Serre, Francesco Florenzano Presidente nazionale Unieda nonché Presidente dell’Università Popolare di Roma Upter e Antonio Briscione Sindaco di Contursi Terme.

UNIEDA è la rete nazionale che raccoglie oltre 60 Università Popolari e della Terza Età, impegnate nell’offrire formazione lungo tutto l’arco della vita, promuovendo cittadinanza attiva, inclusione sociale, dialogo interculturale e pari opportunità. La rete rappresenta un presidio educativo e culturale diffuso sul territorio, capace di rispondere ai bisogni delle comunità in evoluzione.

La scelta di Contursi Terme come luogo ospitante non è casuale: si tratta di una località termale storica, situata in un’area di straordinaria bellezza naturale tra il Cilento e il Vallo di Diano, riconosciuta per le sue acque curative, la sua accoglienza e il patrimonio ambientale.

Il momento centrale del raduno Unida sarà il convegno di giovedì 20 giugno alle ore 17:00, dal titolo: “Cultura, natura e il ruolo dell’educazione permanente come volano di sviluppo sostenibile”, che vedrà la partecipazione di esperti, formatori, rappresentanti delle istituzioni e operatori del terzo settore tra cui: Antonio Briscione Sindaco di Contursi Terme, Baldassarre Chiaviello di Green School Serre e Associazione Bateson, Ettore Fedeli  Presidente Università Popolare di Fermo già Sindaco di Fermo, Renato Josca Sindaco di Albanella, On. Antonino Cuomo Presidente Ente Riserve Naturali Foce Sele, Tanagro, Monti Eremita, Marzano, Romano Gregorio Direttore Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Sen. Luigi Spagnolli Vicepresidente Vicario Gruppo delle Autonomie del Senato della Repubblica, già Direttore del Parco Nazionale dello Stelvio e Francesco Florenzano Presidente Unieda. A moderare l’incontro aperto ance ai sindaci del territorio Silvana Magali Rocco già Consigliera del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni, ed ora rappresentante di Green School Serre e Università Popolare Interculturale.

Il convegno approfondirà temi cruciali per il futuro dei territori e delle comunità: il valore dell’educazione permanente come strumento di inclusione e cittadinanza attiva nonché il legame tra cultura e ambiente, in un’ottica di valorizzazione delle risorse locali e promozione di uno sviluppo sostenibile e il ruolo delle Università Popolari nel costruire conoscenza accessibile, intergenerazionale e interculturale.

Si parlerà anche di strategie educative innovative, apprendimento non formale, green education, e delle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla transizione ecologica.

 

Oasi di Persano: il cuore verde dell’evento

Il programma sabato 21 giugno si concluderà con la visita alla Green School Serre, il Centro di educazione ambientale e sostenibilità, dove la delegazione Unieda sarà accolta da Alfio Giannotti e Giuseppe Impemba rispettivamente Presidenti delle associazioni NatuArt e G. Bateson  con loro terranno un’escursione all’interno dell’Oasi WWF di Persano. Per l’occasione, presso il centro visite dell’Oasi sarà allestito anche un mercatino contadino con produttori biologici locali.

La Green School Serre, nata dalla collaborazione tra l’Università Popolare Interculturale APS, l’Associazione “G. Bateson”, NaturArt e l’Oasi WWF di Serre–Persano, è un esempio concreto di progetto educativo integrato nella natura, dove si coniugano formazione, cultura e valorizzazione del territorio.

L’Oasi WWF di Persano, uno dei luoghi simbolo della biodiversità campana, sarà il palcoscenico ideale per riflettere sul rapporto tra uomo e ambiente e sull’importanza della custodia dei beni comuni come leva di rigenerazione sociale e culturale.

Tra le realtà promotrici dell’evento l’Università Popolare Interculturale APS, da anni attiva nel campo dell’educazione non formale e dell’inclusione, con una forte attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e della partecipazione civica.