Scafati: dragaggio Rio Sguazzatorio, consigliere regionale Carpentieri “Piccolo passo, tanto impegno!”

Scafati: dragaggio Rio Sguazzatorio, consigliere regionale Carpentieri “Piccolo passo, tanto impegno!”
 Dopo diversi rinvii – dapprima a novembre 2024 e poi a marzo 2025 – ieri sono finalmente partiti gli interventi del primo lotto di lavori programmati sul Rio Sguazzatorio, nel territorio del comune di Scafati. Lavori che interesseranno un tratto di poco meno di 2 chilometri e che dovrebbero portare i primi benefici in particolare proprio al territorio di Scafati.
Dunque ce l’abbiamo fatta. È un piccolo passo, frutto però di un grande impegno.
In questi anni, vi ho costantemente aggiornati su tutto quello che, sin dal primo giorno della mia elezione in Consiglio regionale, ho fatto e chiesto sulla questione del fiume Sarno, che è stata per me una priorità assoluta. Basta scorrere la mia pagina Facebook e leggere le decine di post su questo tema. O ricordarsi delle oltre 30 sedute della Commissione Trasparenza e controllo della Regione, che, come Presidente, ho convocato, chiamando in audizione il Vicepresidente Bonavitacola (cui riconosco la presenza costante), i funzionari regionali (anch’essi sempre presenti), i sindaci e tanti altri soggetti istituzionali. Ma anche i cittadini e i comitati locali, come il Comitato Rio Sguazzatorio e il suo Presidente Carlo Licinio, che ho invitato in Consiglio regionale a testimonianza della battaglia che stavamo conducendo.
Ma tutto questo lavoro è ben noto a tutti.
Ciò che mi interessa oggi è, piuttosto, capire cosa ancora dobbiamo ottenere, perché l’intervento avviato ieri non è per nulla risolutivo. Occorre allora mettersi immediatamente al lavoro sul secondo lotto dei lavori, ben più ampio e complesso. Su questo, come sempre, continuerò a vigilare e a richiamare la Regione alle proprie responsabilità, sapendo bene che, per questa Legislatura, i tempi sono ormai oggettivamente troppo stretti.