Cava de’ Tirreni: FdI, incarichi comunali illegittimi remunerati, richiesta verità e trasparenza!

Altro che buona amministrazione: a Cava si paga pure per gli incarichi illegittimi. Fratelli d’Italia chiede verità e responsabilità
Un incarico conferito, pare illegittimamente, un annullamento in autotutela, e infine una transazione da 9.000 euro pagata con soldi pubblici per evitare il contenzioso. Questa è la fotografia impietosa della gestione amministrativa targata centrosinistra a Cava de’ Tirreni, come emerge dalla determinazione dirigenziale n. 666 del 4 giugno 2025.
Di fronte a un quadro del genere, che parla da solo, non possiamo che esprimere indignazione e condanna. È l’ennesima dimostrazione di come il malaffare amministrativo abbia trovato casa tra le stanze del Palazzo, in un sistema in cui regna l’improvvisazione, l’abuso e l’assenza totale di controllo politico.
Come gruppo consiliare di Fratelli d’Italia abbiamo chiesto la convocazione della Commissione Controllo e Garanzia, ma è nostro dovere rivolgere una pubblica domanda al Vicesindaco Nunzio Senatore e al capogruppo del PD, forza trainante di questa amministrazione, Luca Narbone:
“Siete soddisfatti anche stavolta della trasparenza e della legalità della vostra azione amministrativa? Oppure magari volete premiarvi per la brillante gestione con un’altra medaglia al merito?”
Un quesito ironico, certo, ma che racchiude tutta la gravità di quanto sta accadendo. Perché mentre i cittadini combattono ogni giorno con tasse alte, servizi carenti e degrado urbano, la macchina amministrativa si permette pure il lusso di sbagliare e pagare per i propri errori.
Fratelli d’Italia non farà sconti a nessuno. Pretendiamo chiarezza, responsabilità e – se necessario – le dimissioni di chi ha taciuto, coperto o contribuito a questo disastro. La città merita ben altro.
Italo Giuseppe Cirielli De Mola
Capogruppo Fratelli d’Italia – Cava de’ Tirreni