Salerno: Scuola Medica Salernitana Calcio, derby conquistato e qualificazione a finale di Coppa Italia 

Salerno: Scuola Medica Salernitana Calcio, derby conquistato e qualificazione a finale di Coppa Italia 

Grande vittoria per i camici bianchi dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno: domenica scorsa si sono aggiudicati il derby di Coppa Italia contro i colleghi di Avellino nella partita giocata presso il Campo Comunqle di Montemiletto.

Staccato il pass per la prima volta nella sua breve storia per la fase finale, che si giocherà intorno alla fine di settembre e che vedrà impegnate le migliori 8 squadre del territorio nazionale. 

Una domenica di forti emozioni per i giovani “medici/calciatori” che hanno giocato una gran partita in terra irpina, portando a casa i 3 punti grazie ai gol di Verrengia e del bomber Francesco Del Vecchio. L’attaccante, assente da diversi mesi, è tornato finalmente in campo e ha subito siglato una doppietta, un gol per tempo. 

La partita, soprattutto nel primo tempo, è stata molto equilibrata, con diverse occasioni da una parte e dall’altra. Da sottolineare l’ottima prova del portiere Bartolo Citro, protagonista di almeno 2 interventi importanti, che hanno salvato il risultato e trasmesso fiducia al reparto difensivo. La prima frazione di gioco si è chiusa 1-1 con un rigore, giustamente concesso, segnato dall’Avellino nel recupero, dopo il vantaggio di Del Vecchio.

Il secondo tempo ha visto sin da subito una supremazia dei camici bianchi granata, che hanno creato tantissimo, fino al gol di Francesco Verrengia, autore di un’ottima gara con i suoi costanti inserimenti offensivi, con un bel tiro dal limite dell’area. Partita chiusa negli ultimi minuti dal secondo gol di Del Vecchio, dopo che la squadra aveva fallito almeno 5 palle gol nitide, tutte capitate sui piedi di bomber Armando Genovese, questa volta non al meglio, ma che è pronto a rifarsi per la fase finale. Da sempre punto di riferimento offensivo della compagine salernitana, il suo contributo è necessario per puntare a qualcosa di più della sola partecipazione. 

A fine gara tradizionale terzo tempo, che ha testimoniato ancora una volta i buoni rapporti tra le due squadre e l’importanza di un momento conviviale condiviso al di là della partita, da sempre uno dei capi saldi dell’Associazione Nazionale Medici Calcio.

“Prestazione maiuscola di tutta la squadra, sono contento di come abbiamo gestito il pallone, anche nei momenti più difficili, e di quanto abbiamo creato in fase offensiva” ha dichiarato mister Melillo. “Quando siamo al completo, sfruttando al meglio le caratteristiche dei nostri atleti, possiamo davvero divertirci e competere con chiunque. I complimenti non li faccio solo a chi ha giocato ma anche a chi non ha giocato, perché in questi mesi ha lavorato benissimo e anche durante la partita fa sentire il suo supporto e per l’unione dello spogliatoio questo è un requisito fondamentale. Bravi tutti.

Sono sicuro che riusciremo a toglierci delle soddisfazioni. Questi ragazzi lo meritano e sono contento di allenarli, perché insieme abbiamo costruito una bellissima realtà che può essere un esempio per tutti i professionisti del nostro territorio.”

Il capitano e responsabile della squadra Mario Passaro è già concentrato sui prossimi impegni: 

“Sono felice per la prestazione ma soprattutto per il modo in cui siamo scesi in campo, dimostrando di voler portare a casa la vittoria. Ora vedo un gruppo concentrato e sempre stimolato a dare il massimo per centrare gli obiettivi e questo è quello che mi rende più orgoglioso per tutto il lavoro che c’è dietro. 

È un gruppo che ha qualità e che sta ancora crescendo, ma siamo riusciti a raggiungere un equilibrio e una compattezza sia dentro che fuori dal campo che fanno la differenza. 

Volevamo raggiungere la fase finale, sapevamo di potercela fare e ci siamo riusciti nel modo migliore. Adesso dobbiamo arrivare a settembre nelle migliori condizioni, provando ad allenarci e a vederci anche durante la stagione estiva. Dobbiamo essere consapevoli di potercela giocare con tutti.”