Le profezie dei santi non sono semplici previsioni ma rivelazioni di Dio. Nei secoli scorsi alcuni mistici hanno predetto  eventi il verificarsi dei quali si rapporterebbe ad un tempo preciso della storia dell’umanità: “Quando il Mille si aggiungerà al Mille”. Nel diario di santa Faustina fu trascritta la rivelazione di Gesù che parla di una grande oscurità che per tre giorni ammanterà totalmente il globo terrestre.  
Giuseppe Zingarelli
Alcuni santi hanno vissuto straordinarie esperienze mistiche, quali estasi, visioni e profezie, considerate doni spirituali che li hanno avvicinati a Dio.  L’ estasi è uno stato di rapimento mistico in cui l’anima si separa dal corpo e si unisce a Dio. Le visioni, invece,  sono immagini o accadimenti percepiti non attraverso i sensi, ma attraverso l’occhio interiore dell’anima. Spesso, dette visioni, vengono anche definite ‘rivelazioni’. Alcuni veggenti hanno preannunciato al mondo eventi ed accadimenti futuri che, in seguito, si sono puntualmente verificati. Viviamo un’epoca in cui le società sono eccessivamente proiettate verso dottrine, insegnamenti, principi e filosofie che rincorrono uno smodato materialismo, il puro benessere, l’edonismo enfatizzato, la massimizzazione del piacere e la minimizzazione del dolore. Una discreta mole di profezie, da qualche tempo, è allo studio di teologi e biblisti. Per non perdere l’orientamento occorre rapportare il contenuto delle profezie al Nuovo Testamento. Nelle estasi vissute dai  mistici e in alcune loro  profetazioni, in realtà, non è contenuto nulla di più di quanto Gesù Cristo, duemila anni fa, con la sua venuta sulla terra, ha annunciato al mondo attraverso la sua Parola. I Vangeli riportano fedelmente le parole del Re del Cielo: “Vi saranno guerre, persecuzioni, fragori di onde, segni nel cielo, fenomeni astrali, terremoti e periodi storici in cui la fede e la carità si raffredderanno visibilmente”. Di accadimenti, visioni,  apparizioni e rivelazioni si parla anche nel diario di santa Faustina Kowalska.La religiosa di Golgowièc fu beatificata il 18 aprile 1993 da Papa Giovanni Paolo II e canonizzata dallo stesso Pontefice polacco a Roma, in Piazza San Pietro, il 30 aprile 2000, durante il Grande Giubileo che chiuse il secondo millenio. Il Cristo affidò a questa santa suora, semplice, umile e senza alcuna istruzione, la grande missione di ricordare al mondo e all’umanità una verità di fede da sempre conosciuta ma  spesso dimenticata: l’amore misericordioso di Dio per l’uomo in prospettiva della salvezza eterna. Erano circa le 21:30 del 22 febbraio 1931, quando il Signore apparve alla  Kowalska nel convento di Plok, in Polonia. Mentre ella era raccolta in preghiera nella sua umile celletta, Gesù le affidò il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia da divulgare al mondo. Come nel 1917 la Madonna, sulle desolate montagne di Fatima, affidò a tre umili fanciulli un messaggio per l’umanita, così il Risorto consegnò all’umilissima suora un messaggio di salvezza per i peccatori e gli uomini lontani da Dio: “Figlia mia, desidero che tu faccia dipingere la Mia immagine, così come tu ora vedi Me. Sotto farai scrivere ‘Gesù Confido in Te’. Io sò bene che la Mia immagine è già impressa nella tua anima. Ti aiuterò a scrivere un diario in cui annoterai ciò che Io, il Signore, ti dirò. Ti ho scelta per annunciare al mondo che prima di venire come giusto Giudice, verrò come Re di Misericordia. Non temere per le difficoltà che incontrerai nel diffondere l’opera che ti affido. Ti sarò accanto e ti proteggerò da tutti i tuoi nemici”. Gesù, poi,  le disse: “Desidero che la Mia immagine, dipinta in un quadro, venga solennemente benedetta nella prima domenica dopo Pasqua. Questa domenica deve essere la festa della Misericordia. È mio desidero che i sacerdoti annuncino la Mia grande Misericordia alle anime peccatrici. Esse non devono avere alcun timore di avvicinarsi a Me. Figlia mia, ricorderai al mondo quanto sto per rivelarti. Prima che giunga il giorno della Mia giustizia, sarà concesso agli uomini un tempo di Misericordia. All’umanità intera sarà dato un segno. Ogni luce in cielo si spegnerà e ci sarà una grande oscurità su tutta la terra. Allora tutta l’umanità vedrà apparire nel firmamento celeste il segno della Croce e, dai fori dove furono inchiodati le Mie mani  e i Miei piedi, usciranno grandi luci che, per qualche tempo, illumineranno la terra. Tutto ciò avverrà poco tempo prima dell’ultimo giorno!”. Il il 6 giugno 1937, Gesù fece un’altra rivelazione alla Sua prescelta: “Sappi che tutto è nelle Mie mani. Tutto è in Mio potere. In un momento solo Io posso farti conoscere più di quanto gli altri riescano a fare, affaticandosi nella loro vita per molti anni”. La stessa, identica rivelazione è contenuta anche in un piccolo libricino, ‘Il Quaderno dell’Amore’, scritto da Luigi Gaspari per ordine di Padre Pio da Pietrelcina. Era il 9 aprile 1968 quando lo stigmatizzato del Gargano, su rivelazione di Gesù, ingiunse a Luigi Gaspari, suo figlio spirituale, di trascrivere quanto segue: “Io posso farvi conoscere in un giorno, in un attimo, tutto quello che voi non riuscireste a conoscere in una intera vita. La conoscenza di voi stessi è possibile solo nel contatto diretto con Me”. Il diario di Santa Faustina è l’unione di sei quaderni, per un totale di circa 477 pagine, nei quali don Michele Sopocko, direttore spirituale della santa, trascrisse con il metodo della scrittura orale, cioè sotto dettatura della Kowalska, centinaia di rivelazioni da lei ricevute dall’Onnipotente. Santa Faustina non era in grado di poterle trascrivere da sè, non avendo ricevuto nessuna istruzione. Don Sopocko effettuò fedelmente per lei tutte le trascrizioni con il permesso dei Superiori della Congregazione della Beata Vergine Maria,  Congregazione alla quale la religiosa apparteneva. Suor Faustina ebbe anche un secondo direttore spirituale, padre Joseph Andrasz, ma soltanto don Sopocko effettuò le trascrizioni che composero il diario. Ciò avvenne in un periodo compreso tra luglio 1934 e giugno 1938. L’ anno successivo, il 1° settembre 1939, la Germania nazista di Adolf Hitler invase la Polonia, dando cosi inizio alla Seconda Guerra Mondiale. Il conflitto fu predetto nei primi anni ’30 da Padre Pio da Pietrelcina alla signora Speranza De Angelis, nativa di Casandrino (Napoli), madre dell’avvocato Gaetano Silvestre, mentre stava confessandosi dal frate sannita. Il diario è una testimonianza verace delle conversazioni della mistica con Dio. La stesura di quanto contenuto nel diario venne definitivamente ultimata solo tre mesi prima della morte della Kowalska, avvenuta a Cracovia il 5 ottobre 1938, a soli 33 anni. Il 21 marzo 1935, giovedì, il Signore rivelò a suor Faustina che, per essersi ella offerta vittima per i peccatori ed aver accettato di diffondere nel mondo la Devozione alla Divina Misericordia, era stata presa in odio dal demonio: “Figlia Mia, le anime che accettano l’Amore di Dio sfidano l’odio del maligno. Sappi che Satana ti odia. Egli arde di un odio particolare contro di te perchè hai sottratto molte anime al suo dominio”. Nelle pagine del diario si fa riferimento ad un periodo critico compreso tra la primavera e l’estate di un anno futuro in cui apparirà una luce nel cielo. Quella luce sarà il segno che il tempo concesso da Dio agli uomini per convertirsi sta per terminare,  approssimandosi il tempo di un grande evento miracoloso.
Nell’ultimo decennio le vicende del mondo hanno confermato l’aggravarsi di una crisi di valori etici e morali che non ha precedenti nella storia dell’umanità.
Molti leader politici internazionali  sembrano aver smarrito etica e onestà. Ciò che promettono spesso entra in conflitto con quello che dovrebbe essere il principio cardine della politica, ovvero, essere a servizio delle collettività che essi rappresentano. Da tempo è sotto i riflettori la loro discutibile moralità, sempre propensa al compromesso, dietro la quale si celano obiettivi di guadagno, vita comoda, ambizioni di successo e sete di potere. Nella società odierne, sono  agevolmente decifrabili le conseguenze della pardita dei valori morali, quali il disorientamento dei giovani, le ingiustizie e le evidenti disparità di opportunità tra le classi sociali, la corruzione della politica e dei costumi. Fenomeni sempre più tangibili e manifesti agli occhi della gente. Tutto ciò, oltre a ledere e minare la fiducia dei popoli nelle istituzioni, sta determinando la crescente indifferenza collettiva verso problematiche di interesse comune, nonchè la perdita di fiducia nel sistema legale e nella giustizia. Non dimenticando, peraltro, i molti e gravissimi scandali emersi all’interno della Chiesa cattolica che, a partire dall’inizio del terzo millennio, hanno determinato il disgusto, l’indifferenza e l’allontanamento di molti fedeli dalla religione cristiana. Questi lampanti “segni” dei tempi hanno già provocato nel mondo notevoli inquietudini e un  pauroso  offuscamento della coscienza collettiva.
La santa di Glagowièc rimarca la certezza che il tempo della Misericordia di Dio sta per volgere al termine. Suor Faustina riferisce la manifestazione di alcuni segni che saranno visibili nel cielo: “Quando i giorni saranno caldi e la luce intensa, il Signore si manifesterà con potenza”. Nell’ultimo decennio, la scienza ha più volte ribadito e confermato che, nell’imminente futuro, l’umanità sarà ancor più esposta ai rischi derivanti dall’ulteriore aggravarsi di allarmanti problematiche già in atto da qualche lustro, quali siccità, inquinamento e surriscaldamento globale del pianeta. Le rivelazioni di Gesù alla Kowalska non lasciano dubbi. Un evento soprannaturale  attende al varco l’umanità. In realtà, la Chiesa conosce molto più di quanto finora abbia mai rivelato. Quando l’avvertimento Divino si manifesterà, ciascun uomo, in qualsiasi parte del mondo si trovi e qualunque sia la sua fede, conoscerà i peccati commessi davanti agli occhi di Dio come l’Eterno Padre li vede con i suoi occhi.
In sostanza, l’avvertimento sarà un atto di grande misericordia che Dio concederà agli uomini per ricondurli alla verità e alla salvezza. Sarà come un giudizio finale in cui le coscienze verranno illuminate e risvegliate da Dio al punto che, come in uno specchio perfetto, gli uomini  vedranno il bene e il male compiuto con le loro azioni. Nel vedere i propri peccati, molta umanità, prima di riuscire a chiedere perdono, si dispererà e morirà di dolore per aver offeso il Creatore con condotte e intenzioni disgustose, riprovevoli e ripugnanti. Altri uomini, invece, si rallegreranno e gioiranno. Tutto ciò, pertanto, darà luogo ad una grande purificazione in vista di un grande miracolo. Santa Faustina afferma che, quando il  sole si oscurerà e la notte sembrerà più lunga, l’umanità percepirà che il tempo dell’avvertimento è vicino. Nel diario è contenuta una pagina in cui si riporta chiaramente che una grande oscurità avvolgerà tutta la terra. Quanto ai segni, la santa suora parla di tre situazioni in cui essi saranno riscontrabili. L’ avvertimento si verificherà in un tempo in cui il male sarà chiamato bene e il bene sarà fatto passare per male. Un altro segno sarà scrutabile nel mutato comportamento degli uomini. Si osserverà uno smisurato aumento di violenze e litigiosità, conseguenze di omicidi e crimini futili ed efferati, associati ad una intensificazione di dissapori, incomprensioni e rancori nell’ambito dei rapporti interpersonali. Un altro dato oggettivo che si noterà è che l’ affermazione di se stessi e delle proprie individualità sarà per molta umanità l’obiettivo primario da realizzare ad ogni costo e con ogni mezzo, lecito o meno che sia, per imporsi e avere successo. Altri segni si percepiranno nell’elevato rischio di conflitti fra Nazioni e nel progressivo degrado del creato. L’ uomo agirà senza avere più rispetto per l’aria, la terra, il mare e si verificheranno fenomeni naturali inspiegabili e catastrofici. Fonti attendibili confermano  che il Vaticano, dallo scorso 2024, sta riesaminando con grande attenzione il diario di Santa Faustina. Alcuni studiosi e teologi hanno il forte sospetto che il diario potrebbe essere stato pubblicato incompleto.  La Santa Sede non avrebbe accordato il permesso di pubblicare integralmente alcune rivelazioni della mistica poichè sarebbero sconvolgenti. Descriverebbero, con dovizia di particolari, i dolorosi giorni e le  sofferenze che l’umanità vivrà nei giorni dell’avvertimento. Sembra, inoltre, che a breve potrebbero verificarsi importanti eventi astronomici. Tra questi un’anomala eclissi nell’emisfero nord del pianeta prevista per l’imminente estate 2025.