Pontecagnano Faiano: 3^ ediz. “Pikentia Echoes Festival”

Venerdì 23 maggio inizia la terza edizione del “Pikentia Echoes Festival”, rassegna culturale che porta a Pontecagnano Faiano libri, musica, laboratori, nella cornice del Museo archeologico nazionale “Etruschi di Frontiera” e di alcune piazze della città. Gli appuntamenti si articolano tra maggio, giugno e novembre. L’obiettivo è raccontare pagine di vita attraverso la letteratura e la musica, favorire gli incontri, fare rete, portare alla luce un territorio ricco di storia in cui le memorie del passato si fondono con le emozioni dell’oggi. “Dialoghi-incontri-memorie” è il sottotitolo della rassegna ed anche il significato più recondito del Pikentia Echoes Festival, dove Pikentia è un luogo reale della storia mentre gli echoes sono gli echi delle parole e dei dialoghi che risuoneranno durante gli incontri in programma.
Il Pikentia Echoes Festival è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pontecagnano Faiano, con il sostegno di Scabec e con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Dipsum dell’Università degli Studi di Salerno, del Museo archeologico nazionale “Etruschi di frontiera”, con la collaborazione di Deart Progetti e dell’associazione O.d.C. Officina di Consapevolezza.
I libri. Apre la rassegna Viola Ardone, l’autrice de “Il treno dei bambini”, che presenta il suo libro “Grande meraviglia” (venerdì 23 maggio, ore 18, Museo archeologico di Pontecagnano), in cui racconta la storia di un’adolescente cresciuta in un manicomio che scopre una nuova vita grazie al medico che l’ha in cura. L’incontro sarà preceduto alle 17 da una visita guidata attraverso la tecnica della Visual Thinking Strategy a cura di Valeria Valerio.
L’appuntamento successivo è con Dino Messina che presenta il suo libro “Piazzale Loreto. I due volti della Liberazione” (sabato 24 maggio, ore 18, Museo archeologico di Pontecagnano), in cui racconta le “due piazze”, quella dell’esposizione dei corpi di Mussolini e Claretta Petacci, e quella in cui vennero uccisi quindici partigiani. L’incontro sarà preceduto alle 17 da una visita guidata a cura di Carmine Pellegrino.
Il terzo appuntamento è con Claudio Martelli che presenta il suo libro “Il merito, il bisogno e il grande tumulto”, (giovedì 29 maggio, ore 18, Museo archeologico di Pontecagnano), in cui affronta temi di attualità prendendo le mosse dalla relazione che tenne alla conferenza di Rimini del 1982 del Partito socialista dove coniò la formula “Il merito e il bisogno”. L’incontro sarà preceduto alle 17 da una visita guidata a cura di Emma Caterina Simeone.
La musica. Grande spazio alla musica nell’edizione di quest’anno. Il primo appuntamento è con Matteo Catalano e Pierangelo Mugavero (venerdì 23 maggio, ore 20, Museo archeologico di Pontecagnano) che propongono al pubblico il loro nuovo Ep “Catalano”, una fusione innovativa tra la tradizione della musica napoletana ed altri suoni che spaziano dal rock al jazz. L’appuntamento successivo è con Tonico & Morfuco (sabato 24 maggio, ore 20, Piazza Sabbato): il duo nato artisticamente a Salerno noto per essere capace di rapportarsi con qualsiasi format artistico, sarà preceduto da Pubala Selectors, un collettivo di tre dj, e dal rapper Patto MC. Altra data altro artista: Giuseppe Di Muro Blues project presenta un repertorio di blues contemporaneo ricco di contaminazioni jazz e funky (giovedì 29 maggio, ore 20.30, Museo archeologico di Pontecagnano).
Gli ultimi due appuntamenti sono all’insegna della grande musica made in Napoli: Enzo Avitabile è protagonista di “Black Tarantella” dal titolo da uno dei suoi album più amati (mercoledì 4 giugno, ore 21, Piazza Centola). L’artista si esibisce in concerto ed incontra il pubblico del Pikentia Festival. Appuntamento finale con James Senese (domenica 15 giugno, ore 21, Piazza Risorgimento): il sassofonista napoletano presenta il suo ultimo disco “Chesta nun è ‘a terra mia”. Prima di lui si esibirà (ore 19) Pietro Grisù con il suo stile che unisce il raggae giamaicano e la nostra musica popolare.
Tutti gli eventi della rassegna sono ad ingresso gratuito e sono accompagnati da degustazioni di prodotti di aziende locali.
I laboratori. Deart Progetti organizza “Pikentia music Lab” laboratori musicali per bambini e ragazzi (6-13 anni), in programma il 7, l’8 e il 15 giugno al Parco archeologico di Pontecagnano. I partecipanti avranno l’opportunità di scrivere, registrare e produrre una canzone come in un vero studio di registrazione. L’associazione O.d.C. Officine di Consapevolezza organizza “Pikentia arte etrusca”, laboratori creativi per tutte le età per esplorare l’arte, la cultura e la musica degli Etruschi. Sono in programma il 25 maggio, il 13, 14 e 21 giugno al Museo archeologico di Pontecagnano.