Nocera Superiore: presentata XXVI ediz. Concorso Internazionale Madonnari

“Testimoni di speranza” è il tema scelto per la XXVI edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari che si ispira al Giubileo della Speranza indetto da Papa Francesco. Nocera Superiore torna a ospitare uno dei concorsi artistici più apprezzati dal panorama nazionale e internazionale, facendo rientrare la città tra le capitali dell’arte madonnara.
Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi nell’aula consiliare, insieme al sindaco di Nocera Superiore, Gennaro D’Acunzi, presenti l’assessore alla Cultura, Antonietta Battipaglia, il presidente del consiglio comunale, Galante Teo Oliva, il parroco della chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli, don Raffaele Corrado, e i curatori del Concorso Internazionale dei Madonnari, Maria Sessa e Gennaro Pagano,
L’edizione 2025 del festival che fonde insieme arte, fede e tradizione, è pronta a ospitare oltre 70 artisti, provenienti non solo da ogni parte d’Italia, ma anche dall’estero. Attesi i madonnari provenienti dalla Francia, dalla Germania, dalla Serbia, dalla Moldavia, dalla Turchia, dal Messico, dall’Argentina, dalla Bolivia e dalla Colombia. A comporre la bellezza dei quadri su strada anche gli studenti delle scuole del territorio, i giovani delle parrocchie e gli artisti della scuola Madonnari di Pecorari.
L’idea di richiamare in città artisti madonnari da tutto il mondo fu di don Roberto Farruggio, Era il 1999 quando il parroco della comunità di fedeli di Pecorari decise di arricchire la festa di San Pasquale Baylon e di Maria Santissima di Costantinopoli, patroni parrocchiali, con la prima edizione di una manifestazione che potesse mettere insieme fede e arte. Concorso che dal 2018 vede la guida del nuovo parroco don Raffaele Corrado, nell’anno del ventennale. Sono passati ventisei anni dalla sua prima edizione e Pecorari sarà nuovamente la culla della cultura, accogliendo artisti da ogni dove.
«In un tempo segnato da incertezze e tensioni – ha dichiarato il sindaco Gennaro D’Acunzi – sentiamo forte il bisogno di ritrovare la speranza. Una speranza concreta, capace di generare dialogo, cooperazione e fiducia nel futuro. I Madonnari, con i loro semplici gessetti e una grande fede, trasformeranno via Vincenzo Russo in un suggestivo tappeto di immagini: un rettangolo d’asfalto che diventerà un’esplosione di colori, arte e spiritualità. Nocera Superiore è orgogliosa di essere ancora una volta teatro di uno degli eventi artistici più suggestivi al mondo».
Il tappeto di quadri inizierà a prendere forma dal pomeriggio di venerdì 16 maggio. Gli artisti madonnari, dopo la “benedizione dei gessetti”, alle ore 17.00 cominceranno a ricreare sull’asfalto i bozzetti proposti per la lunga notte in attesa del giorno della festa. Sabato 17 maggio, solennità di San Pasquale Baylon, alle ore 21:00 ci sarà il taglio del nastro del tappeto di quadri. Lunedì 19 maggio alle ore 21:00 in programma la serata di Gala con la premiazione dei vincitori del XXVI Concorso Internazionale dei Madonnari.
Quella dei Madonnari è una vera e propria arte che conta secoli di storia. Un’arte povera, fatta non di olio e tela, ma di semplici gessetti colorati che rendono un rettangolo di asfalto un’opera di pregevole fattura. Opere che riescono a trasmettere forti emozioni che la delicatezza del gesso va a rendere ancora più sublimi. Un festival divenuto una forma di Street Art/Urban Art religiosa, alla quale partecipano artisti provenienti da tutto il mondo, realizzando le immagini di madonne, santi, cristi sorridenti o sofferenti, ma anche storie di cronaca e attualità, rendendo via Vincenzo Russo un tappeto di quadri sacri.
Anche per questa 26esima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari saranno tre le opere premiate, valutate da una duplice giuria. Una giuria tecnica, composta da esperti e artisti; una giuria popolare, composta da tutti i visitatori. Il tappeto di quadri inizierà a prendere forma venerdì 16 maggio. Saranno assegnati anche premi speciali, come il Premio Maurizio Pecoraro al vincitore della categoria “Giovani”, il Premio Speciale al vincitore della categoria Parrocchie e il Premio Scuole. Diverse scuole della provincia di Salerno prenderanno parte al concorso, insieme a loro anche la scuola madonnara nata proprio a Pecorari.
Il programma civile.
Venerdì 16 maggio alle ore 22:30 in piazza Pecorari l’esibizione di Giusy Attanasio. Ad aprire la serata del sabato alle ore 21:15, il Gran Concerto lirico bandistico della Banda Musicale Città di Bracigliano in piazza Pecorari. Alle ore 22:00, sempre in piazza Pecorari animerà la festa la musica della Pako Sasso band, mentre alle 22:30 da piazza Marco Polo ci sarà l’esibizione di Kimele. A seguire, dalle ore 23:00 la musica dei I Desideri. Lunedì 19 maggio alle ore 22:00, subito dopo il Gran Gala di premiazione, spazio alla musica di Gerardo Amarante e gli Spaccapaese. A chiudere i festeggiamenti, martedì 20 maggio alle ore 22:00, il concerto di Andrea Sannino.