Pontecagnano Faiano: forestazione, Mosaico Verde, 500 nuove piante  

Pontecagnano Faiano: forestazione, Mosaico Verde, 500 nuove piante  

A Pontecagnano Faiano è stato portato a termine un importante intervento di forestazione urbana, che ha visto la messa a dimora di 500 alberi e arbusti nel quartiere Nuovo Trivio Granata. Il progetto realizzato con il sostegno di Automar S.p.A. e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale rientra in Mosaico Verde la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane, il recupero degli ecosistemi e la rigenerazione ambientale ideata e promossa da AzzeroCO2, in collaborazione con Legambiente.

La forestazione ha interessato nello specifico due aree attigue, separate da una strada e situate nei pressi di alcuni edifici residenziali, per una superficie complessiva di 10.000 mq. L’obiettivo principale è stato quello di valorizzare il territorio attraverso la creazione di nuovi spazi verdi per dare vita a un ecosistema più ricco e diversificato, capace di generare rilevanti benefici ambientali.

“Progetti come questo, che vedono protagonisti aziende, associazioni ed enti pubblici, producono effetti importanti sul territorio, che vanno dal miglioramento della qualità dell’aria alla mitigazione del calore. Questo tipo di attività è una delle principali cui ci dedichiamo ogni giorno: solo nell’ultimo anno abbiamo messo a dimora ben 700 piante, cui si aggiungeranno quelle di questa nuova iniziativa. Siamo e resteremo operativi su questo fronte: il verde pubblico è un bene prezioso, che va salvaguardato”, ha dichiarato il Consigliere Comunale con delega all’Ecologia, al Verde ed alle Politiche Ambientali, Beniamino Castelluccio.

“Aderire al progetto Mosaico Verde rappresenta per noi un onore ed una bellissima opportunità. Piantare 500 alberi sul nostro territorio significa incidere sull’impatto ambientale e sulla qualità della vita. Trivio Granata diventerà ancora più verde e questo ci consentirà di conservare quella connotazione naturale che è propria della nostra periferia. Mi sento di ringraziare tutti i partner dell’iniziativa, che rientra in una serie di piani e programmi sistemici e strutturati che mettiamo ciclicamente a punto per rendere più vivibile ed amabile la nostra città, e chi ogni giorno preserva il nostro territorio con il proprio lavoro, il proprio impegno, il proprio senso civico”, ha aggiunto il Sindaco Giuseppe Lanzara.

La selezione delle specie, tra cui ulivo, oleandro e fillirea, è stata studiata con particolare attenzione per garantire l’equilibrio ecologico e promuovere la biodiversità locale. Queste piante, adatte alle condizioni climatiche della zona, contribuiranno, innanzitutto, a migliorare la qualità dell’aria, grazie alla loro capacità di assorbire anidride carbonica e altri inquinanti. Inoltre, con il loro sviluppo, creeranno preziose zone d’ombra, riducendo gli effetti del caldo estivo e mitigando il fenomeno delle isole di calore tipico delle aree urbanizzate.

Le nuove alberature offriranno anche un habitat per la microfauna locale, dove uccelli, insetti impollinatori e piccoli mammiferi potranno trovare riparo. Questo processo di rinaturalizzazione contribuirà alla resilienza ambientale del quartiere rafforzandone la rete ecologica.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo intervento di forestazione, che riflette in pieno l’impegno di Automar verso la sostenibilità ambientale e la valorizzazione dei territori in cui operiamo,” ha dichiarato Giuliana Brucati, Direttore Generale di Auromar S.p.A. “Essere parte attiva di progetti come Mosaico Verde ci permette non solo di mitigare l’impatto delle nostre attività sulle emissioni, ma anche di restituire valore alla comunità attraverso azioni concrete. Investire nel verde significa investire nel futuro: Un futuro più sano, resilente e condiviso”.

 Oltre ai benefici ambientali, l’intervento avrà un impatto positivo anche da un punto di vista paesaggistico, migliorando l’aspetto estetico delle due aree. Le nuove alberature renderanno il territorio più armonioso e gradevole, e contribuiranno ad impreziosire il contesto urbano circostante. Il progetto sostenuto da Automar rappresenta quindi un passo importante verso lo sviluppo sostenibile locale, promuovendo un modello di rigenerazione urbana che integra natura e benessere collettivo.

Gli interventi di forestazione, oltre ad essere una risposta alle sfide ambientali che affrontiamo, sono anche un’opportunità per trasformare il territorio, rendendolo più vivo, accogliente e capace di rigenerarsi. Grazie al sostegno di Automar SpA e alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, abbiamo dato vita a un progetto che restituisce valore a spazi che diventano parte integrante del contesto cittadino dimostrando che la natura può essere il motore di una nuova identità urbana “- ha dichiarato Sandro Scollato, Amministratore Delegato di AzzeroCO2 – “L’iniziativa rientra nel progetto europeo “LIFE Terra” che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura”.

 “L’intervento di forestazione realizzato a Pontecagnano Faiano dimostra come sia possibile integrare azioni rivolte alla tutela della biodiversità con la valorizzazione delle risorse naturali locali – ha dichiarato Michele Buonomo, Direttivo Nazionale di Legambiente -. La messa a dimora di ogni singola pianta è infatti un tassello per rafforzare la resilienza ambientale, contribuendo al miglioramento complessivo della qualità ecologica del territorio. Azioni di questo tipo sono un investimento per il futuro delle comunità, poiché rafforzano il legame tra cittadinanza e natura ed evidenziano l’importanza di una gestione consapevole delle risorse che si hanno a disposizione”.