Eboli: presentato progetto per Rione Borgo, case moderne, più verde e spazi  

Eboli: presentato progetto per Rione Borgo, case moderne, più verde e spazi  

Si è tenuta oggi a Eboli la conferenza stampa di presentazione del progetto di ricostruzione degli alloggi popolari del Rione Borgo, un intervento strategico finanziato con il Fondo Complementare al PNRR, nell’ambito del programma “Sicuro, verde e sociale”, destinato alla riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica.

Alla conferenza hanno preso parte il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Eboli Mario Conte, il Presidente di ACER Campania David Lebro.

Durante l’incontro, è stato illustrato nei dettagli il progetto che prevede la realizzazione di tre nuovi edifici nel quartiere Rione Pescara, destinati ad accogliere 56 famiglie attualmente residenti nel vecchio complesso del Rione Borgo, costruito negli anni ’60 e oggi segnato da gravi criticità strutturali e sociali.

Le nuove abitazioni offriranno spazi moderni ed efficienti, con 32 appartamenti da 75 mq e 24 da 45 mq, progettati per garantire comfort abitativo, sostenibilità ambientale e risparmio energetico.

Il nuovo insediamento sorgerà su un’area tre volte più grande rispetto a quella attuale, con una significativa riduzione dell’impatto edilizio: solo il 40% del suolo sarà costruito, mentre il resto sarà destinato a verde pubblico, aree pedonali e una nuova zona sportiva attrezzata, aperta a tutta la comunità.

«Il progetto rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana sostenibile, in grado di coniugare diritto alla casa, innovazione e qualità ambientale. È una grande operazione di rilancio del territorio – ha dichiarato il Presidente di ACER Campania, David Lebro – resa possibile grazie alla sinergia tra Regione Campania, Comune di Eboli e ACER Campania, a dimostrazione di come una buona progettazione possa tradursi in un reale miglioramento della vita delle persone».

Il progetto è stato accolto con entusiasmo e rappresenta un passo importante verso una nuova visione dell’edilizia pubblica, in cui qualità dell’abitare e inclusione sociale vanno di pari passo con la rigenerazione urbana e la sostenibilità.