L’esca
Giulio Caso
Il cervello umano è in grado di seguire linearità logiche guidato dalle emozioni.
Sembra una contraddizione dei termini … e lo è. Tuttavia l’estrema razionalità, ad esempio con utilizzo di matematica pura, non riesce ad arrivare alle origini delle cose.
Per spiegare e concepire il mondo e le sue regole, abbiamo inventato la fisica. Questa ha rivoluzionato il pensiero umano, si pensi a Galileo o Newton.
Proseguendo ad analizzare ed interpretare il mondo con leggi e formule si pensava di riuscire a capire tutto, finchè Einstein, fondendo energia e materia, rimise tutto in forse.
Attualmente, con le variazioni di comportamento delle “particelle” estremamente piccole, riscontrate in base alla loro osservazione o meno da parte di uno sperimentatore, entriamo in un campo più vasto, quello dell’influenza del pensiero sulla materia.
Dunque l’uomo, ma tutti gli esseri senzienti, in un certo qual modo, creano o, almeno, possono modificare la materia.
Non si capisce il come e il perchè, ma gli esperimenti attuali vanno in questa direzione.
Pensiero, energia e materia che s’influenzano in maniera reciproca.
Eppure il possesso di oggetti materiali ancora è all’apice dei desideri umani. La brama di possesso di territori e cose per aumentare il potere temporale, ci divide, ci separa e ci mette contro, gli uni con gli altri, ci fa perdere di vista la vera realtà che è quella della necessità di una collaborazione, senza divisioni, per andare oltre, verso nuovi orizzonti di pace.
Tutto quello che ci divide è solo un’esca per cose vane che non avranno più senso in queste vastità che ci attendono.