Castel San Giorgio: alle donne va rubato il cuore, non la vita, azioni, parole e immagini contro ogni Violenza 

Castel San Giorgio: alle donne va rubato il cuore, non la vita, azioni, parole e immagini contro ogni Violenza 

Al Comune di Castel San Giorgio tre appuntamenti per dire no alla violenza di genere.
Si inizia giovedì 14 novembre alle ore 11.00 in aula consiliare con la toccante testimonianza di Filomena Lamberti, la donna originaria di Cava de’Tirreni e residente a Salerno che nel 2012 sopravvisse ad una  violenza atroce.
La donna, dopo trent’anni di maltrattamenti e vessazioni aveva finalmente deciso di interrompere la relazione con il marito, quest’ultimo, di notte,  le gettò dell’acido sul volto e sul corpo, lasciandole segni permanenti.
Filomena Lamberti, accompagnata dalla prof.ssa Costanza Greco dell’associazione Spaziodonna di Salerno racconterà la sua storia e presenterà anche il suo libro-testimonianza “Un’altra Vita”.
Nella giornata del 14 novembre interverranno anche il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore, dott. Antonio Centore e il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, Avv. Laura De Nicola.
Secondo appuntamento in programma per  venerdì 22 Novembre alle ore 17.00 in aula consiliare.
Tema del dibattito “L’età fragile”.
Dopo la proiezione del cortometraggio dal titolo “La V sul coltello” realizzato da un gruppo di giovani di Castel San Giorgio, sarà affrontato il delicato argomento, di scottante attualità, della violenza tra i giovani con gli interventi, tra gli altri, di Antonio Marciano, presidente della Fondazione Campania Welfare.
Terzo ed ultimo appuntamento lunedì 25 novembre alle 11.00 in aula consiliare con il convegno – dibattito
“Facciamo Rete contro la Violenza”.
«Con l’assessore alle Politiche Sociali e giovanili Antonia Alfano abbiamo voluto questa tre giorni intensa di dibattiti e riflessioni per testimoniare l’impegno delle istituzioni locali rispetto ad un fenomeno drammatico che dobbiamo combattere sensibilizzando il più possibile i giovani.
Ringrazio per questo le dirigenti scolastiche del ProfAgri, Carmela Santarcangelo e del Cuomo-Milone Margherita Attanasio, per aver voluto, in sinergia con il Comune, accompagnarci in questa tre giorni, il Procuratore dott. Antonio Centore, l’avv. Anna Laura De Nicola, il sindaco di Baronissi Anna Petta, il maggiore Carlo Santarpia Comandante della Compagnia di Mercato San Severino, il mondo dell’associazionismo e quanti interverranno ai nostri eventi-ha continuato il sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara.
La violenza di genere si può contrastare solo cambiando il paradigma sociale e culturale in cui è radicata. Per farlo serve una strategia a lungo termine, che miri a un cambiamento profondo con interventi formativi sul lavoro, negli spazi pubblici e soprattutto rivolti ai più giovani » – ha concluso il sindaco Paola Lanzara.