Minori: concluse “Giornate dell’Orgoglio Spiaggista”
Si sono concluse, a Minori, le “Giornate dell’Orgoglio Spiaggista”, manifestazione oramai storica considerato che ha raggiunto già la quattordicesima edizione. Animate dall’architetto Christian De Iuliis, fondatore del movimento spiaggista, le giornate raggruppano da sempre una serie di eventi dove vengono convogliate attività sportive, artistiche, culturali e surreali, coinvolgendo persone e personaggi che, adepti del movimento, partecipano alle iniziative.
Quest’anno, in particolare, si è tenuto nuovamente il torneo di tennis “OLD GEN – Racchette al chiodo”, competizione vintage che gli atleti disputano con racchette di legno e in completo bianco e che è stato vinto per la terza volta consecutiva da Bonito Gianfranco che si è confermato il migliore tennista aggiudicandosi lo storico trofeo del chiodo infisso nella base, dove poter defìnitivamente appendere la racchetta, come suggeriscono sempre gli organizzatori.
I premi, sempre molto prestigiosi, dell’Antispiaggino d’oro (a chi evita la spiaggia) e dello “Spiaggino d’oro” (a chi la ama e la frequenta) sono andati rispettivamente a Michele Di Lieto, gestore del bar Bambi e a Maurizio Capone, minorese di nascita ed emigrato a Brescia per lavoro, che è tornato nella cittadina costiera per godere della meritata pensione. Visibilmente emozionato, Capone ha ricevuto il riconoscimento sulla terrazza della sua casa in località Torre Paradiso, con splendido panorama sulla spiaggia di Minori.
A Di Lieto invece il premio è stato consegnato durante la serata “L’Ultima Apericena”, sabato 14, in piazza Cantilena dinanzi alla sua attività, un happening con dj set animato da Frank l’americano e molto apprezzato dal pubblico convenuto e di passaggio.
Infine il clou delle giornate spiaggiste: la festa del venerabile Irnezio da Cinìra, protettore degli spiaggisti e del “posto libero”, avvenuta con un giorno di anticipo rispetto alla tradizione, sabato 21 settembre, in località Villamena, laddove le agiografie riportano che siano stati ritrovati i resti e dove si trova una piccola cappella. Una cerimonia impreziosita dalla benedizione, dinanzi ad una piccola folla di fedeli, del quadro realizzato dal maestro pittore Antonio Daponte, che è divenuto anche effige del manifesto della rassegna.
“Siamo contenti della riuscita delle giornate spiaggiste” ha commentato il De Iuliis “manteniamo viva la tradizione, in attesa di slanci e tempi migliori”.
Il movimento spiaggista tramite le sue pagine social (fb, twitter e instagram) rimane attivo sul territorio, pronto ad accogliere sollecitazioni e idee, anche durante il periodo invernale.