Ogni anno, soprattutto nel periodo dell’esodo delle vacanze estive, si sente spesso parlare dei continui disagi che si verificano sul raccordo autostradale Salerno – Avellino, collegamento viario che diventa una vera e propria trappola per i turisti che la percorrono allo scopo di giungere verso le proprie mete di vacanza in località del Sud Italia. Quindi non solo disservizi lungo la strada ferrata, con ritardi e tagli delle corse dei treni a causa dell’incidente verificatosi nelle scorse settimane a causa dello svio di un treno merci, ma anche costanti disagi sul raccordo più criticato d’Italia.
Il Gruppo “Radici” di Bracigliano, intervenendo sulla questione, ritiene di fondamentale importanza avviare lo sblocco dei fondi CIPE per la realizzazione della tanto attesa terza corsia.
“La trasformazione in autostrada a tre corsie del Raccordo Avellino Salerno – spiegano i Consiglieri del Gruppo Radici – rientra nel programma delle opere pubbliche presentato dalla Regione Campania al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed al Ministero per il Sud a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione. Noi, come istituzione, insieme ad altri Comuni, dobbiamo spingere affinché si possa dare concretezza al progetto per evitare che il raccordo, ogni anno, diventi la solita trappola per turisti dove, purtroppo, si verificano sempre numerosi incidenti”.
A tale scopo, l’azione degli esponenti del gruppo “Radici”, sarà orientata, oltre che in direzione di attività che mirano allo sviluppo del territorio, anche e soprattutto a offrire un sostegno per rendere attuativa ogni forma di iniziativa che possa comportare una svolta decisiva alla realizzazione della terza corsia lungo il raccordo Salerno – Avellino.