Scafati: Amministrative, Ballottaggio, Pasquale Aliberti di nuovo Sindaco

Rita Occidente Lupo
Era nell’aria la voglia di un ritorno al passato, per una Rinascita targata Aliberti. E le urne hanno dato l’assenso al beniamino della gente, all’amico di tutti, dimostrando come la cifra umana, scardini anche la compagine delle alleanze. Infatti, nonostante Corrado Scarlato fosse ben serrato da sei liste in appoggio, Aliberti ha strappato la vittoria. Commozione, baci, abbracci, euforia: un tam tam augurale, tra strette di mano e propositi per il futuro. Ora ad Aliberti toccherà recuperare bandoli di azioni amministrative interrotti dalla sfiducia al candidato Sindaco Cristoforo Salvati, che ha retto il Comune in un momento d’estrema difficoltà anche a causa della pandemia da Covid-19. Aliberti è comunque ben esperto della macchina comunale, riesce a padroneggiare sia l’ars ippocratica, che quella politica. Pertanto la popolazione gli ha sensibilmente dimostrato fiducia e stima. Nonostante gli apparentamenti e la coalizione in antitesi, il popolo gli ha ridato convinto la fascia tricolore, in barba a colpi bassi che la campagna elettorale non gli ha risparmiato.
Sorridente e come sempre caricato, le sue prime dichiarazioni: “Sarò Pasquale per tutti: per il popolo scafatese e anche per i miei più acerrimi avversari. Voglio un sindacato condiviso con gli uomini e le donne che cercano la rinascita di questo Paese, nella consapevolezza che noi abbiamo la responsabilità del governo della Città e che gli altri devono essere messi tutti nella condizione di poter partecipare ad un sogno che ci appartiene. Quel sogno che va oltre l’invidia, l’odio, la violenza, l’ideologia perché tutti abbiamo il desiderio di tornare, con i sentimenti dell’amore ad essere orgogliosi di Scafati per poter gridare siamo Scafatesi”.