Salerno: Fonderie Pisano, Ezio Bonanni, presidente Osservatorio Nazionale Amianto, “Bene intervento del Vicepresidente della Regione, On. Bonavitacola su accertamento veridicità di monitoraggi”

Salerno: Fonderie Pisano, Ezio Bonanni, presidente Osservatorio Nazionale Amianto, “Bene intervento del Vicepresidente della Regione, On. Bonavitacola su accertamento veridicità di monitoraggi”

Tutelare la salute rispetto al rischio amianto, esalazioni e qualsiasi altro rischio: questo il tema rilanciato in occasione del recente convegno dell’Osservatorio Nazionale Amianto a Salerno nel corso del quale, a margine dell’incontro, sia l’On. Piero De Luca, che il vicepresidente e assessore all’Ambiente della regione, Fulvio Bonavitacola hanno assicurato pieno sostegno alle richieste dell’associazione e del suo presidente, Ezio Bonanni, anche in relazione al contenzioso dei cittadini residenti per i miasmi della Fonderia Pisano dello stabilimento di Fratte che rendono la permanenza all’aria aperta impossibile in alcuni giorni.  “Bene l’intervento del Vice Presidente della Regione Bonavitacola a margine dell’incontro nel quale ha rilevato che – ‘vi è una stridente contraddizione tra i dati che risultano agli atti e la situazione effettiva e che bisogna accertare la veridicità dei monitoraggi, che possono avere una valenza reale sul tema delle emissioni ambientali’ – spiega Bonanni, che sottolinea – “posizione che è stata ribadita da Bonavitacola ieri in una seduta del Consiglio Regionale rispondendo a una interrogazione del cons. Michele Cammarano sulla presunta insostenibilità delle emissioni nocive prodotte dallo stabilimento”.

L’evento Ona di Salerno ha riportato, quindi, all’attenzione una questione annosa per la quale sono impegnati l’avvocato Enrico Maria Giovine, che da tempo insiste sulla nocività di quanto espulso dall’azienda, ma anche Legambiente e semplici cittadini come Martina Marraffa, che aveva organizzato una tendopoli davanti allo stabilimento per protesta. Alcune analisi avevano rilevato emissioni con presenza di piombo e cadmio, composti organici volatili con monossido di carbonio, anidride carbonica e solventi aromatici. Tutti elementi pericolosi per la salute umana. Dicono cittadini e comitati che sono state oltre 50 le malattie polmonari di operai della Fonderia e di abitanti analizzate durante il procedimento, che ora si sono rivolti all’ONA, che con lo sportelo amianto anche telematico sostiene l’iniziativa assunta dal Presidente Nazionale, Avv. Ezio Bonanni e del Responsabile Territoriale ONA, Avv. Marco Siniscalco, per la tutela, gratuita, per tutti i cittadini che ne faranno richiesta.