Atripalda: 2 giorni Mielepiù, successo oltre ogni più “rosa” aspettativa

Atripalda: 2 giorni Mielepiù, successo oltre ogni più “rosa” aspettativa
Alberto De Rogatis
Ad Atripalda un fine settimana indimenticabile, dove si è respirata appieno l’atmosfera dell’imminente 106° Giro d’Italia. L’inaugurazione della mostra museo alla presenza della famiglia Miele, del sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, degli assessori Gianna Parziale e Antonio Guancia, del delegato CONI Avellino Giuseppe Saviano e di Carmine Soricelli di UISP Avellino. Quindi i due ospiti più importanti, il grande velocista Sonny Colbrelli e l’ambitissimo “Trofeo senza fine” presenti anche alla conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Atripalda, dove è stato presentato il calendario di eventi in città fino a maggio. E per chiudere in bellezza, il riuscitissimo giro cicloturistico per strade e colline della meravigliosa Irpinia, con grande affluenza di ciclisti.
E’ stato un weekend sicuramente da incorniciare, quello appena trascorso ad Atripalda grazie al doppio evento mostra museo dedicato alla storia del Giro d’Italia e tenutosi nell’ampio showroom MielePiù di via Appia, ed al giro cicloturistico svoltosi domenica mattina con una massiccia partecipazione di ciclisti provenienti da tutta la regione. Un avvenimento inedito per Atripalda così come per l’intera provincia, che fa da preludio alle due tappe del Giro che, nella prima decade di maggio, attraverseranno l’Irpinia.
Una opportunità di grande visibilità sul palcoscenico nazionale e non solo, resa possibile dalla determinazione e dalle capacità imprenditoriali di Marco Miele, ciclista per passione e titolare dell’omonima e rinomata azienda coi fratelli Giuseppe e Paolo, e dalla concretezza della Provincia di Avellino che, fortemente motivata ed a seguito della convenzione siglata con RCS Sport, assume la veste di ente organizzatore delle due tappe irpine del Giro d’Italia, la quarta con arrivo sull’Altopiano del Laceno e la quinta con partenza da Atripalda. Di assoluta rilevanza, invece, per l’ottima riuscita di questa “anteprima” del Giro appena conclusasi, è stata la fattiva collaborazione dell’amministrazione comunale atripaldese, guidata dal sindaco Paolo Spagnuolo. Un impegno che proseguirà anche nelle prossime settimane e che vedrà, sicuramente, la cittadina del Sabato valida protagonista in occasione della tappa del 10 maggio.
“Portare in Irpinia una manifestazione sportiva di fama internazionale è per me un sogno che si avvera – spiega Marco Miele – e la spinta decisiva e la giusta carica di energia per centrare questo obiettivo mi sono state date dagli amici dell’Associazione Eco Evolution Bike, costituita pochi anni fa per valorizzare e promuovere un ciclismo sostenibile, coniugando passione e socialità. Poi è stato fondamentale il solido rapporto che da anni lega la mia azienda ad uno dei principali sponsor del Giro. Oggi mi sento davvero orgoglioso di essere irpino, e di far parte di una comunità che riesce a realizzare i sogni in cui crede”.
L’inedita mostra museo, aperta sia sabato che domenica, ha attratto numerosi appassionati e non solo, con l’esposizione di veri e propri cimeli del Giro d’Italia, e con l’area allestita in omaggio al mitico “Pirata” Marco Pantani che è stata molto ammirata. Poi il momento clou della due giorni, l’attesissimo giro cicloturistico con 150 partecipanti. I ciclisti si sono radunati nell’ampio parcheggio dell’azienda MielePiù, quindi l’immancabile selfie con Colbrelli e il trofeo, e poi tutti a pedalare nella verde Irpinia passando per Arcella, Pratola Serra, Passo Serra, Venticano, Dentecane, Montemiletto. Una vera festa dello sport ed un tripudio di abbracci e sorrisi, tutti uniti da un’unica grande passione.