Salerno: DEEP, all’Archivio, con Aurelio Musi “Salerno mille anni, I mercoledì della storia”

Salerno: DEEP, all’Archivio, con Aurelio Musi “Salerno mille anni, I mercoledì della storia”

Si apre domani 8 Febbraio alle ore 17,00 all’Archivio di Stato il primo incontro per “Salerno mille anni, I mercoledì della storia” il ciclo di lezioni curato da Aurelio Musi per il centro Studi DEEP, in collaborazione con l’Archivio di Stato e il Dipartimento di Politiche Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno. L’avvio dell’iniziativa è con il libro “Mezzogiorno moderno. Dai viceregni spagnoli alla fine delle Due Sicilie” di Musi (Salerno Editrice 2022) per il quale interverranno con l’autore, dopo i saluti del Direttore dell’Archivio Raffaele Traettino, i proff. Alfonso Conte, Marianna Noto, Carmine Pinto. Il saggio offre una rigorosa ricostruzione delle vicende del Mezzogiorno in Età moderna, dal periodo spagnolo all’unificazione politica della penisola. Una storia del Meridione d’Italia comprensiva di Sicilia e Sardegna che si snoda dall’eredità medievale alla fine del Regno delle Due Sicilie, all’unità d’Italia. Una sfida intellettuale, è stato definito il ciclo di incontri proposto da Musi, professore emerito di Storia moderna, che vede al centro la città di Salerno, città natìa di Musi che ha insegnato per molti anni all’Ateneo di Fisciano; un ciclo di incontri con l’obiettivo di ripensare ad alcune costanti, alcune coazioni a ripetere ricorrenti nella storia di Salerno degli ultimi mille anni. Il Mediterraneo, ben rappresentato dalla Scuola Medica Salernitana e nel dialogo fra economie, culture e civiltà differenti; il Regno di Napoli, entro il cui contesto si spiegano luci e ombre di una media città come Salerno; infine la Salerno italiana, nel quadro nazionale. Questi alcuni dei capitoli degli incontri che proseguiranno con due lezioni, il 15 marzo alle 17.00 alla Sala Bilotti dell’Archivio su “Salerno tra Mediterraneo, Mezzogiorno, Iitalia”,  che descrive la  città fra Longobardi e Normanni con i suoi traffici a largo raggio; l’identità di una “città assente” con scarse funzioni urbane e la città tra Sette e Ottocento fino alla Salerno italiana dall’Unità a oggi. Il ciclo di lezioni si chiude il 19 aprile alle 17.00 alla sede dell’Archivio su “Il Duello Napoli Salerno”; con la terza lezione si entra nell’attualità con il tema del napolicentrismo come bersaglio polemico, la tendenza a trasfigurare nel mito la vicenda della città; la  “Grande Salerno” con il sindaco Alfonso Menna fino al presunto “Rinascimento salernitano” di Vincenzo De Luca per un percorso che illustra a grandi linee la storia della città dagli anni Sessanta del Novecento a oggi. Aurelio Musi è stato professore ordinario di Storia Moderna e preside della facoltà di Scienze Politiche nell’Università degli Studi di Salerno. È membro della Real Academia de la Historia, condirettore di Nuova Rivista Storica, è editorialista delle pagine napoletane de la Repubblica.

CS DEEP Salerno