Pompei: super premiata Pasticceria De Vivo, Panettone al Tiramisu per questo Natale
Rita Occidente Lupo
Il dolce della tradizione e non solo alla Pasticceria De Vivo, in via Roma, tra gli scavi archeologici e il Santuario mariano che continua ad offrire alla numerosa clientela una vastissima selezione di prodotti tipici napoletani e di altre specialità regionali, privilegiando la genuinità dei prodotti, coniugati a raffinato gusto, per il dessert d’ogni occasione. Per questo continuano i successi che pongono nel guiness del dolce gourmet il salone del dolce antico e contemporaneo.
La storia della rinomata Pasticceria rimanda agli albori dello scorso millennio, allorquando dal panificio dei nonni, come ricorda il proprietario Marco, pian piano la passione incarnata nei lievitati, che ben presto conquistarono consensi. Oggi, grazie anche alla moglie Ester ed alla figlia Paola, Marco continua a gestire l’azienda soddisfacendo le continue richieste da tutt’Italia. La pila di Panettoni a vari gusti, solletica la curiosità: nocciolato, ad albicocche e mandorle, chocorhum, chococaramel, ai frutti di bosco, a pistacchio, a fichi e noci, a cassata napoletana, sacher del Vesuvio e tantissimi altri. Ma la novità di questo Natale, al Tiramisu, insieme a quello che ben si sposa con l’aperitivo, salato, al salmone, al caviale ed acqua di mare, a crema all’uovo, a monaco porcino. Sempre da aperitivi, ampliata la linea Pan Luxury, da qualche anno grazie anche alla collaborazione di uno chef; sempre più richiesti per eventi speciali. E se quello al caviale in incremento, giacché l’impasto e lo stesso caviale di prima qualità, il Panettone al salmone più gettonato per il gusto, Recentemente la Pasticceria premiata anche dal Gambero Rosso per il panettone artigianale classico: certamente il successo riscontrato a Venezia ed a Milano fanno sì che anche per omaggi natalizi siano tanti a farsi suggerire pacchi dono assortiti con prodotti speciali. E così dal Pan sfogliatella, alla delizia a limone, i dessert strappano il plauso anche di numerosi stranieri che, in tour agli scavi archeologici, volentieri si concedono una pausa golosa da De Vivo. “La clientela eterogenea vuole gusti diversi- rivela Marco De Vivo- per cui cerchiamo di creare sempre prodotti più innovativi. Così la creatività corre sui sentieri del nostro Vesuvio e coglie la fragranza dei profumi della nostra Regione, per secernere gl’ingredienti per le nostre dolcezze. Finora, dato il via vai che riscontriamo in Pasticceria, non registriamo crisi, tutt’altro. Perché le massicce richieste, che soddisfiamo in tempi rapidi anche per le consegne, spaziano dai dolci tradizionali, quali struffoli, calzoncelli, roccocò, mostaccioli, che continuano dai nostri banconi a sorridere, incassando il plauso corale perché gl’ingredienti genuini e realizzati non di soli impasto, giungono anche dall’estero. I roccocò per esempio, pieni di mandorle anche in superficie; i susamielli, col pepe come un tempo; la cassata, con ricotta fresca e tanti canditi: il nostro motto, puntare alla genuinità per far sì che siano i sapori sempre a conquistare il palato. Ovviamente con grande amore per un’arte antica, che resta intramontabile!”
