La “Tregua di Natale” del 1914  

La “Tregua di Natale” del 1914  

Maria Amendola

 Furono avanzate varie richieste di pace per il Natale del primo anno della Grande Guerra (1914-1918), tra queste:

– Papa Benedetto XV (1854-1922) il 7 dicembre chiese ai governi belligeranti di tutto il mondo una tregua natalizia, affinché potessero “tacere” i cannoni almeno per quella notte. Una richiesta ufficialmente respinta.

– ben centoundici suffragette britanniche pubblicarono una “Open Christmas Letter” (Lettera aperta di Natale) un messaggio di pace rivolta alle donne dell’Austria e della Germania.

Sul fronte occidentale (Belgio e Francia) nei pressi di Yrpes, gli eserciti erano schierati nelle trincee: l’esercito tedesco si era prefissato l’obiettivo di raggiungere Parigi per porre fine alla guerra, mentre l’esercito francese, aiutato da quello inglese, si difendeva con coraggio. I soldati tedeschi nelle trincee aveva acceso luci e disposto alberi di natale come segno di pace. Nelle trincee i soldati intonavano canti natalizi nella loro lingua, tra queste “Silent Nitht”. La guerra in quel momento si fermò, e fu l’unico episodio di tregua e senso di fratellanza, in seguito tutte le iniziative “di empatia”con il nemico furono punite con la pena di morte.. Negli ultimi anni si è diffusa sempre più la notizia di una partita di calcio tra combattenti. Le rigide temperature notturne avevano indurito il terreno e dei soldati inglesi, dei tedeschi e dei francesi uscirono dalla rispettive trincee incontrandosi a metà strada, nello spazio che delimitava le trincee considerato la “terra di nessuno”, scambiandosi doni, scattandosi foto, seppellendo i morti, fecero scorte di legna e improvvisarono, come anticipato, una partita di calcio. Sulla veridicità di questa partita esistono versioni discordanti. Le ostilità ripresero dopo poche ore. Un evento non riportato nei libri di storia, ma divulgato attraverso le lettere dei soldati. Questo episodio è passato alla storia come “La tregua di Natale” del 1914, una serie di iniziative atte alla sospensione delle ostilità, in varie zone del fronte occidentale, non autorizzate ne concordate, avvenute per volontà e per spirito di fratellanza di giovani soldati di 104 anni fa, tra i testimoni Bruce Bairnsfather e Sir Edward Haulse Bart. Nessun giornale e nessuna radio riportò la notizia o fece cenno a questi eventi, ma il 31 dicembre del 1914 il The New York Times  ruppe il silenzio. Diversi giornali nei giorni seguenti riportarono le testimonianze di vari soldati tratte delle lettere dal fronte spedite alle famiglie.