Salerno: Cisl FP, Confederale Politiche Sociali e Coordinamento PdZ incontrano CDA Azienda Consortile Agorà S10

Salerno: Cisl FP, Confederale Politiche Sociali e Coordinamento PdZ incontrano CDA Azienda Consortile Agorà S10

Si è tenuto a Palomonte presso l’azienda Consortile Agorà S10 l’incontro tra i delegati sindacali della Cisl FP e i sindaci delegati al Consiglio, per discutere e monitorare lo stato dei lavori programmatici dell’erogazione dei servizi sociali e dell’impiego delle risorse strutturali ai fini dell’attuazione dei servizi territoriali. Un confronto questo, che ha sottolineato l’esigibilità dei diritti e dei servizi sociali dei cittadini afferenti al Consorzio S10, al fine di dare una spinta all’andamento lento delle attività programmatiche da realizzare.

All’incontro con il CDA del Consorzio, il segretario provinciale Vincenzo Della Rocca ammonisce l’assemblea consortile rispetto al monitoraggio e all’utilizzo delle risorse indirette e dirette destinate al potenziamento dei servizi dell’ambito. Il segretario Della Rocca dichiara: “seppur è stato avviato un buon lavoro di programmazione, ancora bisogna lavorare sinergicamente per non perdere le progettualità avviate, ma mantenerle costanti, a garanzia dei livelli essenziali di assistenza, considerando i nuovi riparti dei fondi per il Potenziamento dei Servizi Sociali, al fine di evitare questo andamento lento e lesivo a discapito dell’erosione dei fondi strutturali e dei servizi destinati ai cittadini”.

Il responsabile delle Politiche Sociali CISL Confederale, Vincenzo Brancaglione in riferimento alla programmazione Consortile, ha ribadito l’importanza del valore degli interventi programmati e il mantenimento degli stessi, all’interno di un ambito territoriale nuovo, che deve sempre guardare al miglioramento della qualità dei servizi e dell’erogazione degli stessi, tenendo conto delle grandi opportunità dei trasferimenti delle risorse sia del Piano Regionale che Ministeriale a valere sul fondo quota povertà e PNRR. Ha rimarcato l’importanza dei fondi atti a migliorare i servizi di prossimità, al fine di favorire una inclusione sociale concreta ed efficace a garanzia dei diritti esigibili dei cittadini afferenti all’ambito territoriale.

La coordinatrice CISL degli Assistenti Sociali e Piani di Zona, Anna Ansalone ha evidenziato l’importanza degli adempimenti SIOSS e programmatici per il potenziamento dei servizi sociali in riferimento ai LEPS con il rapporto 1 Assistente Sociale ogni 5000 abitanti, ricordando all’assemblea che gli stessi hanno già ricevuto una prima liquidazione d’ambito pari a 120 484,00 e per i quali  sono previsti ulteriori fondi strutturali a garanzia del livello essenziale delle prestazioni, a cui si aggiungono oltre i fondi quota povertà, i fondi di solidarietà comunale, difatti il ministero ha liquidato i contributi in favore degli Ambiti territoriali per gli assistenti sociali in servizio nell’anno 2021 e ha rideterminato le risorse prenotate per il 2022, per cui è necessario programmare le azioni di potenziamento del fabbisogno del personale dei servizi sociali a tempo indeterminato. Perdere questa occasione, significherebbe rinunciare a risorse che se non impegnate non verranno assegnate, l’assunzione degli assistenti sociali è diventato un requisito livello essenziale di cui non si può fare a meno”.

Per il segretario CISL Pensionati Guido Gaudiosi, è necessario programmare servizi per l’assistenza anziani e persone con fragilità, puntando al miglioramento della qualità degli stessi e delle risorse da assegnare.