Buccino: inaugurata mostra “#eppuresisto”

Buccino: inaugurata mostra “#eppuresisto”

È stata inaugurata venerdì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la mostra #eppuresisto, presso il Museo Nazionale Marcello Gigante di Buccino.

L’evento, organizzato dall’APS Meditj, in collaborazione con il Comune di Buccino e il Consorzio Agorà S10, si è svolto in 3 momenti. Alle 17:30, nel chiostro degli Eremitani, abbaiamo assistito ad una dimostrazione pratica di un corso di autodifesa a cura dell’ASD Pensamento Positivo con il maestro Antonio Mazzarella.

Alle ore 18:30 ha invece avuto inizio il convegno di sensibilizzazione, svoltosi nella Sala Fiamminghi e moderato da Rosa Criscuolo, Direttore Editoriale del “Il Monito” che ha visto protagoniste le istituzioni, i professionisti del settore, e gli artisti che hanno ideato il percorso sensoriale che potrete visitare all’interno del MAN fino al 10 dicembre.

I Saluti istituzionali sono stati affidati al Sindaco di Buccino Pasquale Freda, ad Antonia Autuori, Presidente della Fondazione Comunità Salernitana e Giuseppe Ursi, Presidente dell’Aps Meditj che hanno ribadito l’importanza dei momenti di sensibilizzazione, confronto e prevenzione al fine di favorire un cambiamento culturale e sociale. Gli interventi tecnici sono stati affidati alle operatrici del C.A.V. del Consorzio Sociale Agorà S10, Martina Valitutto psicologa e coordinatrice, Elisabetta Caputo esperta legale, Graziello Falcone assistente sociale, che quotidianamente si trovano a toccare con mano l’emergenza, ma che allo stesso tempo ribadiscono quanto sia importante lavorare sulla prevenzione. Si tratta di giovani donne, figlie di questo territorio, che ogni giorno fanno la loro parte per dare aiuto e speranza alle vittime– afferma Antonella Ianniello – ed è giusto valorizzare le nostre piccole realtà virtuose. Martina Valitutto, psicologa e coordinatrice del C.A.V. ha sviscerato le cause che possono portare una donna ad entrare nel circolo della violenza, evidenziando l’importanza del supporto psicologico per uscirne, accompagnando la donna dal momento in cui trova il coraggio di chiedere aiuto fino a quando non diventa completamente indipendente. Molto toccanti sono stati gli interventi Anna Ferrara e Maria Murano, rispettivamente Assessore alla
Cultura del Comune di Buccino e Consigliere con delega alle politiche sociali e alle pari opportunità. Conclude Giovanni Russo, Direttore del Consorzio Sociale Agorà S10 evidenzia l’importanza della sensibilità delle istituzioni, e invita i presenti a ricordare sempre il grande valore del fattore umano in territori come i nostri, essenziali per favorire il progresso attraverso la costruzione di una rete territoriale.

Al termine del convegno viene presentata la Mostra #eppuresisto.

“Non è stato facile costruire questo percorso umano ed emotivo, abbiamo lavorato molti mesi per analizzare il problema in tutte le sue sfaccettature e sono stati essenziali i momenti di confronto con il CAV per raggiungere questo importante traguardo. Siamo orgogliosi del lavoro svolto dagli artisti e lavoreremo affinché questo evento diventi un appuntamento fisso nei prossimi anni.” Afferma Antonella Ianniello, Art. Director di Powerhub e responsabile dell’area progetti di Meditj.

Renato Marchetti e Nicola Iuzzolino, artisti ideatori del cammino dapprima raccontano le sensazioni, le emozioni e i turbamenti che hanno vissuto nel realizzare le loro opere sul tema, e in un secondo momento, dopo il taglio del nastro, accompagnano tutti i presenti nella visita del percorso sensoriale che hanno ideato. Renato Marchetti, designer e artista, racconta ai presenti la nascita del titolo della mostra #eppuresisto, che ha una duplice lettura: eppure esisto, in quanto individuo ancor prima che in quanto donna ed eppur resisto, perché scelgo di combattere. Renato spiega poi il percorso emotivo intrapreso per trasmettere quegli stessi sentimenti nelle sue opere. Nicola Iuzzolino, artista laureato all’Accademia delle belle arti di Firenze ha analizzato soprattutto gli aspetti meno visibili della violenza, ovvero i danni psicologici che ogni donna può subire nel corso della sua crescita, dal body shaming al senso di inadeguatezza, dalle manipolazioni mentali agli abusi psicologici, evidenziando che la violenza fisica e quella emotiva sono due facce della stessa medaglia, e spesso l’una segue l’altra.

Ringraziamo la performer Francesca Ursi e i molti artisti che hanno accettato di arricchire il nostro percorso creando delle opere sul tema per l’esposizione: A. Santonicola, J. Ruggiero, A. Alfano, R. De Luise, S. Cozzolino, V. Migliaccio, V. Gorga, S. Damiano, N. Gaudiosi, M. Donegà, e Fezza Saief e i ragazzi Ospiti del progetto Sai Msna Padula, comunità alloggio “Un mondo a colori” di Atena Lucana, Gestito dalla Coop. Soc. Il Sentiero.