Finanziamento e prestito sono la stessa cosa?

Finanziamento e prestito sono la stessa cosa?

Con l’esplosione di internet e del digitale, nel corso degli anni sono cambiate tantissime abitudini e passioni degli utenti. Infatti c’è stato un crescente interesse verso quei settori che da sempre sono stati considerati di nicchia, come i casinò. Continuando su questo senso, con il web, sempre più giocatori italiani sono stregati dal fascino del gambling online, ritenuto molto più divertente della controparte fisica. Questo è certamente un aspetto molto importante, in quanto denota la forza di internet e di ciò che si vuole veicolare.

Allo stesso modo altri settori hanno subito un forte interesse, come quello finanziario. Investimenti e trading online sono all’ordine del giorno, così come richieste di prestiti e finanziamenti direttamente da casa su piattaforme dedicate. Sorge, però, una domanda quando leggiamo “Prestiti e finanziamenti”: non sono la stessa cosa? Concettualmente sì, in quanto prevedono entrambi una concessione di una quantità di denaro da parte di banche o istituti di credito, ma quello che cambia tra le due modalità riguarda il motivo e l’utilizzo di quella determinata somma. Nel caso del prestito, la somma viene impiegata per qualsiasi cosa, anche per fare la spesa al supermercato, mentre il finanziamento viene trattato semplicemente per l’acquisto di un determinato bene o servizio, come può essere l’ultimo iPhone uscito oppure il mutuo di casa.

Proviamo ad andare più nello specifico e vediamo cosa vuol dire “prestito” e cosa vuol dire “finanziamento”.

Il Prestito

Con la parola prestito non intendiamo altro che una concessione di denaro che la banca o l’istituto di credito eroga al cliente. Quest’ultimo avrà l’obbligo di impegnarsi nel pagare con puntualità le rate mensili, comprensive di tassi d’interesse. Il più delle volte si imposta in un lasso di tempo che va dai 12 ai 120 mesi. Unica pecca è non poter superare la cifra di 31 mila euro. Chiaramente il discorso sui prestiti risulta molto ampio, in quanto ne esistono di tantissime tipologie e vanno a seconda dei casi. In particolar modo troviamo quello finalizzato e quello non finalizzato, il primo si utilizza per l’acquisto di un determinato bene e non servono garanzie, mentre l’altro prevede l’accettazione della richiesta senza specificare il motivo di tale bisogno.

Il Finanziamento

Anche qui abbiamo una concessione di denaro. La differenza con il prestito risiede che l’operazione viene svolta da un intermediario che applicherà gli interessi alla cifra. Qui il richiedente deve specificare per quale motivo sta richiedendo un finanziamento. Il più delle volte lo si fa per comprare un auto oppure uno smartphone, così da poter diluire nel tempo la cifra.

L’accordo iniziale avviene con il punto vendita che successivamente si rivolge ad una finanziaria oppure banca. Qui vanno stabiliti anche i tempi per il rimborso e quanto alta dev’essere la rata da pagare.

Inoltre possiamo trovare due tipologie di finanziamento:

finanziamento personale: assomiglia al prestito, in quanto non bisogna superare i 31 mila euro e serve per effettuare un acquisto personale da parte del richiedente. Si stabilisce l’importo della rata che ogni mese dovrà essere puntuale e mai superare la scadenza.

Fiduciario: qui si devono attestare le entrare fisse mensili che uno possiede, come stipendio o pensione, e solo allora si può trovare un accordo per procedere alla concessione del finanziamento. I requisiti vanno in base al numero di rate e la somma richiesta.