Fisciano: “La Solidarietà”, inaugurato Sportello psicologico contro Ludopatia

Fisciano: “La Solidarietà”, inaugurato Sportello psicologico contro Ludopatia

Rita Occidente Lupo

Inaugurato il percorso di sostegno psicologico contro la Ludopatia che l‘Associazione “La Solidarietà”, presieduta da Alfonso Sessa, ha messo in campo in partenariato con diversi Comuni non solo della Valle dell’Irno, contro un male del nostro tempo, che sferza specialmente le nuove generazioni, native digitali. Grazie al supporto di figure professionali, anche un numero dedicato a cui ricorrere per richieste di consulenza e d’aiuto. Ogni Lunedì lo Sportello, con presenza di psicologhe, presso i locali in mattinata. “Ringrazio gli Amministratori- ha proluso il Presidente Sessa– continuando un’ esperienza già vissuta in passato e la Regione che ha finanziato col Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tale Progetto. I disagi che oggi colpiscono le famiglie, svariati. Occorre alzare la soglia attentiva più che mai, uscendo da una fase delicatissima della pandemia. Problemi reali nelle famiglie, a partire dalla precarietà economica, creano disagi e pericoli soprattutto ai minori. Importante fare Rete e supportare nuclei che vivono disagi, per evitare conseguenze drammatiche.”

Gli amministratori intervenuti hanno concordato sull’importanza di rafforzare la cooperazione tra Enti, per mettere in campo attività utili contro la violenza. “La ludopatia, problema molto serio- hanno rimarcato le vice Sindaco Petta di Baronissi e Cavaliere di Mercato San Severino-: urge un sostegno nel sociale. Lo Sportello autorevole, perché mostra attenzione concreta amministrativa alle famiglie contro la piaga della ludopatia, che coinvolge varie fasce d’età. Nostro impegno, concreto, reale, in quanto richiede delicata attenzione la ludopatia, non riconoscibile e tangibile in modo rapido e veloce. Il momento attuale porta alla solitudine, con seri rischi. Da primi intercettori saremo costantemente attenti”. “Questa fase conclusiva del Progetto- ha concluso il Sindaco Gianni Iuliano– ci vede più che mai in squadra contro una patologia, difficilmente accettata come tale dai pazienti. Pertanto dovremmo essere noi amministratori, trainanti per essere attenti anche a lievi segnali di disagio dei soggetti che possono poi precipitare. Una richiesta agli operatori media, di lanciare segnali ottimistici non sempre apocalittici, pur esistendo un quadro sociale preoccupante. Il nostro compito d’amministratori sarà di far utilizzare lo Sportello a chi ne ha bisogno. L’azzardo c’era dal tempo dei Romani, ma oggi ha raggiunto un’estensione preoccupante, per cui dobbiamo cercare di contenerlo”.