Meta o metà

Meta o metà
Giulio Caso
Senza approfondire il senso e la reale capacità d’attrazione di questa nuova second life, di questo mondo fatto di immagini, fantasia e tecnologia artistica, sembra che, drasticamente, il valore economico di Meta sia diventato la metà.
Il crollo è dovuto al fatto che non si sono superate ancora alcune difficoltà d’utilizzazione.
Certo!, costa ancora molto comprare spazi, edifici, studi e negozi su Meta, ma l’alea è cresciuta inversamente al loro valore.
Attualmente è ancora poco frequentata, una Bengodi in costruzione. Eppure ci sono stati esilaranti processi (reali) per stalking. Hanno dovuto limitare le distanze fra gli avatar, specie fra uomo e donna,  senza il consenso reciproco.
Forse l’idea è stata sopravvalutata, forse le notizie che trapelano sono anch’esse artificiose e servono per “movimentare il mercato”, forse ci riserveranno una sorpresa tipo: Meta per tutti.
Speriamo che rimanga nell’ambito del gioco, della piccola evasione e non diventi una nuova, piacevole, prigione per la mente. 30foto altalex.com