L’importanza della dignità
Giulio Caso
Spesso, sui social, frasi come: “Nessuno condividerà la foto oppure nessuno metterà mi piace”.
Segue poi una foto con una persona piccola o grande che sia, con i suoi mali.
Persone civili provano comprensione ed anche dispiacere per gli sfortunati.
Tuttavia, giudizio vuole che queste cose di dubbia provenienza, di ombroso scopo, siano da trascurare. Ignorarle, per il benessere e la dignità della persona stessa raffigurata, spesso inconsapevolmente.
Cliccare sui tre puntini e su nascondi. Si vedranno meno post del genere.
Volere il bene degli altri non significa commiserare, ma operare realmente, anche senza apparire.
Spero che fb affronti anche questo problema umano e civile.
