Padula: Ministro per Sud e coesione, finanziati dottorati di ricerca

Padula: Ministro per Sud e coesione, finanziati dottorati di ricerca

L’Agenzia per la Coesione territoriale, su proposta della nuova Amministrazione Comunale, ha concesso per il secondo anno consecutivo al Comune di Padula un finanziamento di 75mila euro per i dottorati di ricerca comunali nelle Aree interne, volti a garantire l’offerta e la piena accessibilità degli abitanti ai servizi essenziali, promuovere la ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzare le risorse naturali e culturali attraverso la creazione di nuovi circuiti occupazionali e contrastare lo spopolamento demografico e culturale.

In particolare, il progetto dei dottorati “Rendere visibile l’invisibile” è finalizzato a sviluppare un riesame sistematico della documentazione disponibile sul Battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte e sull’antica Cosilinum, la realtà archeologica molto rilevante che svolge un ruolo secolare di snodo e raccordo del sistema insediativo nell’area del Vallo di Diano.

Attraverso l’utilizzo di strumenti digitali, sarà possibile realizzare una serie di itinerari e percorsi per ricostruire la viabilità e le coordinate insediative dell’antico paesaggio.

I corsi di dottorato, che si svolgeranno in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, avranno la durata di tre anni. Le risorse serviranno a finanziare una borsa di studio aggiuntiva rispetto a quelle già deliberate per il ciclo di dottorato al quale si riferiscono.

In provincia di Salerno, tra i Comuni ricompresi nella Strategia Nazionale Aree Interne, soltanto Padula e Cannalonga hanno ottenuto dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale un finanziamento per i dottorati comunali.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla Sindaca di Padula, Michela Cimino: “Abbiamo raggiunto un altro importante risultato per il nostro paese e l’intero comprensorio, anche grazie alla sinergia con l’Università degli Studi di Salerno che è stata fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo. Il nostro scopo, come sempre, è quello di rilanciare il turismo e l’economia di Padula, per cui occorrono studi e analisi – conclude Cimino – capaci promuovere le nostre risorse turistiche e culturali.