Salerno: presentato progetto “Nulla nasce per caso”, sociale e sanitario insieme

Salerno: presentato progetto “Nulla nasce per caso”, sociale e sanitario insieme

“Nulla nasce per caso” è il nome del progetto che unisce la Cooperativa Sociale di Salerno ed il Polo Sanitario “ La Filanda” di Sarno che, invece, è nato casualmente da un incontro tra queste due realtà ospiti della Salernitana Calcio, allo Stadio Arechi, in occasione della Giornata dell’Autismo.

Il progetto sancisce l’impegno ad essere al fianco dei bambini autistici e delle loro famiglie, unendo le attività sociali con quelle sanitarie, con l’obiettivo di creare una rete per la presa in carico globale dei soggetti affetti da questi disturbi.

Presso il Centro Pastorale San Giuseppe, sede dell’Associazione “Saremo Alberi” di Salerno, stamane sono stati illustrati i dettagli del protocollo d’intesa.

L’incontro si inserisce in una serie di appuntamenti promossi dalla Cooperativa Sociale Giovamente, in vista del congresso internazionale sull’autismo che si terrà a Giffoni Valle Piana dal 25 al 27 novembre, con la partecipazione di esperti del settore, 27 relatori di fama provenienti da ogni parte del mondo per fare il punto su questo disturbo dello sviluppo neurobiologico.

“Il protocollo d’intesa sottoscritto col Polo Sanitario La Filanda di Sarno- ha dichiarato il dott. Luca Goffredo, presidente di Giovamente,- è nato per dare una risposta alla richiesta delle famiglie dei bambini autistici, di unire le attività sociali con quelle sanitarie.

L’intento è di realizzare la presa in carico globale dei bambini, principio chiaramente espresso ed obiettivo principale della legge sull’Autismo.

L’unione permetterà un continuo interscambio e interazione tra le attività sociali e sanitarie, svolte dalle due realtà proprio per una migliore crescita dei bimbi autistici, ma anche per la serenità ed una migliore qualità di vita delle loro famiglie.”

“Siamo felici di abbinare la nostra esperienza di oltre 50 anni nell’ambito della riabilitazione, con le nostre RSA per disabili, anche adulti, alle attività di Giovamente.- ha aggiunto il dott. Romeo Barbato, Direttore Generale de La Filanda-Oltre ad allargare il nostro raggio di azione, noi a Salerno, Giovamente anche nell’agro sarnese, aggiungeremo un tassello al percorso di accompagnamento bambini, famiglie, scuole per la creazione di una vera rete che possa promuovere le migliori condizioni di vita a tutti”

L’integrazione sociale-sanitario, ma anche di pubblico ed istituzioni, registra la piena adesione del Comune di Salerno e dell’ASL.

“La rete è il punto di partenza importante per qualsiasi problematica nell’ambito dell’area sociale- ha sottolineato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto- perché l’autismo ha bisogno di risposte concrete, così come di risorse, per far capire ed indicare alle persone i giusti ed adeguati percorsi da seguire per affrontare i problemi quotidiani.”

“Una particolare attenzione deve essere dedicata ai soggetti autistici adulti- ha evidenziato il Direttore dell’Unità Operativa di Salute Mentale dell’ASL Salerno dr. Giulio Corrivetti- Il Ministero della Salute ha fatto un grosso sforzo, insieme al Ministero delle Disabilità, per garantire un finanziamento sia per implementare i programmi della presa in carico dei bambini ma ancor più i progetti dedicati proprio agli adulti. La scommessa che dobbiamo affrontare è capire quale futuro garantiamo, compatibilmente con le competenze, le abilità, le capacità, i talenti di ognuno. Dobbiamo fare un ulteriore sforzo: soprattutto nella nostra realtà siamo riusciti a garantire la presa in carico efficace con metodologie comportamentali che servono per stimolare il cervello ed i suoi deficit nel neurosviluppo, ma ora serve un grosso impegno per il riconoscimento sociale, il coinvolgimento l’inclusione operativa e sicuramente l’intesa sancita da Giovamente e La Filanda va in questo senso.”