Pontecagnano Faiano: si corre ai ripari per salvare i 40 milioni dello sblocca Italia, proroga di 3 mesi ma ricorso al Consiglio di Stato!

Dott. Vincenzo Petrosino

I 40 milioni dello sblocca Italia più volte prorogato credo grazie all’intervento “ inopportuno” di parlamentari a cinque stelle e forse non solo , purtroppo non possono essere erogati se non parte un vero cantiere.

Il cantiere di cui si continua a parlare in realtà è poca roba perché la pista deve allungarsi verso la Picciola e non può scavalcare alcune realtà che si stanno opponendo.

Quando il quotidiano La Città parla di voli notturni, di cinque milioni e di cargo…fa comprendere quanto scarse sono le informazioni che possiede e che somministra incautamente  alla gente.

Innanzitutto il Cargo non è previsto nel Master plan e poi ritorniamo al vecchio discorso del Piano industriale confidenziale e riservato…..

la Via non è stata autorizzata affatto per 5 milioni e per cargo, ma solo per 540.000 passeggeri nell’arco temporale di 10 anni e “ SENZA CARGO ”. Inutile e tendenzioso continuare a fare credere che i prodotti agricoli verranno portati sull’aereo.

Inoltre e oramai è cosa certa, l’inquinamento che ci sarà in tutta la zona per almeno 10- 15 km distruggerà la stessa agricoltura e produzione casearia.

Se la gente non ascolta la scienza poi non si deve lamentare se esistono alcune ricadute sulle popolazioni . Oggi sembra che la scienza venga fatta da ” imbonitori ” senza titoli e spinta spesso da media e da social viene anche creduta !

Inoltre inutile raccontare che sarà ecosostenibile l’aeroporto di Salerno, a Capodichino la gente sta esplodendo in quanto la qualità di vita sotto un aeroporto non è cosa  davvero bella.

Resta allora la realtà.

Siamo in periodo elettorale, qualcuno ha “ infilato “ la proroga di tre mesi per avere i soldi , ovvio che la paura di perderli esiste.

Chi ha inserito questa proroga ? A chi appuntare la medaglia ?  Andremo a vederlo per semplice curiosità.

Questa storia non credo sia assolutamente finita , i cittadini ricorrenti attendono  l’ulteriore giudizio del Consiglio di Stato che si dovrà esprimere sui decreti di esproprio e non solo.

Vediamo anche la vicenda metropolitana, binari e altro come evolve, certo sono sette anni che gli aerei si fanno “vedere alla stampa pronti al volo”.

Troppo facile però non ammettere che qualche problema esiste davvero, se non ci fossero  stati certamente non si correva “con le brache in mano”  a prorogare ancora  i 40 milioni.

Con tanti fiumi di soldi che sembrano esistere su questa opera, non vorrei che sono proprio i 40 milioni ad essere importanti.

Certo molto poco si è parlato della Basilicata che ha sbattuto la porta ed è andata via, troppo invece di crono programmi rispettati senza cantiere….. e a questo punto devo dire ….senza neppure i 40 milioni…che proroga …chissà !

Comunque si sta facendo sempre più insistente la possibilità di deviare tutto su Grazzanise vediamo anche il nuovo governo da chi sarà composto e quali ruoli avranno alcuni attori .

Resta il fatto “ da osservatore attento”,  che tra una risatina e una inaugurazione sono passati 7 anni, i costi sono aumentati credo almeno del triplo?  La guerra e la pandemia hanno stracciato le vecchie previsioni.

Sarà davvero un’impresa vincente pensare ancora ad un aeroporto, mentre il mondo scientifico intero  si interroga su come ridurre le emissioni? Parliamo di tonnellate solo di co2 che peseranno su Pontecagnano zone limitrofe…per non parlare di altri più pericolosi inquinanti e del rumore.

Ho sempre pensato che si deve volare quando davvero è necessario, cosa condivisa da tanti scienziati  e che i trasporti vanno razionalizzati non aeroporto a 50 km !

Tra l’altro gli stessi voli low costs, il boom del pre pandemia sono crollati e non vedo possibilità di ripresa seria, anzi credo che il costo carburante diventi proibitivo…..o davvero si pensa di fare volare gli aerei elettrici da Pontecagnano, come disse il Cammarano dei cinque stelle?

Vediamo  chi,  e come verrà cavalcata la vicenda aeroporto, in questa breve tornata elettorale, certo ci saranno poche chiacchiere da raccontare anche perché molti “ attori “ sono  in campo e qualcosa dovranno anche raccontare e che siano realtà e non fatti alterati.

Una riflessione a margine : Non sempre la politica e l’imprenditoria può pensare che la legge è fatta certa solo per loro. Se fosse vero inizierei a pensare che viene pilotata e questo non lo penserò mai .

Credo che tutta questa storia merita di  essere analizzata  profondamente e se sono trascorsi sette anni qualcosa di vero e inopportuno in questa opera deve esistere.

Si sa la gente di solito legge i titoli non si documenta  e magari se si costruisce l’aeroporto tra 10 anni inizierà a fare i cortei per ridurre i voli e per protestare. Gli Italiani un poco sono questi.

Questa opera è nata con 5 prescrizioni di cui due ambientali su rumore e inquinamento dettate dallo scrivente nel procedimento Via, nessuno al momento conosce di queste prescrizioni cosa è accaduto.

Resta la perplessità dell’informazione a senso unico, troppo facile avere i media sotto casa e fare i ” Pavoni “, raccontando poi magari tra le righe che è colpa ” dei cittadini che si oppongono ” e che sono poco più di 56 ettari di esproprio (0140 campi di calcio) e chi se ne frega se la gente perde le case e gli affetti e la salute …e bla  bla bla….i solito quotidiani che oggi esistono e domani scompaiono.