Racconti africani: non lasciare distruggere la tua vita

Racconti africani: non lasciare distruggere la tua vita

Padre Oliviero Ferro

Un giovane era così bello, così fine, così delicato che tutte le ragazze del paese facevano a gara per stargli vicino. In visita in un villaggio vicino, fece la conoscenza di un gruppo di giovani che l’invitarono a bere tutte le sere. Ci prese gusto, si abituò all’alcol, poi alla canapa (droga) al punto di non poterne più fare a meno. Qualche settimana dopo, quando lo si riportò a casa sua, era irriconoscibile: dimagrito, tremava come un vecchio, mezzo stordito. Suo padre, sua madre, e i suoi amici cercarono di aiutarlo. Di guarirlo. Tempo perso. Appena ne aveva la possibilità, ritornava alla droga e all’alcol. Morì pazzo un anno dopo.

Come dice il proverbio: “Il sale dà gusto, anche se è in piccola quantità”.

(Non ci vuole molto sale per dare gusto a tutta una pentola di cibo. E così, anche una sola parola, uno sguardo, un piccolo fatto possono provocare grandi problemi. Fai attenzione a quello che dici e fai. Sii attento a quello che dicono, fanno e manifestano i tuoi interlocutori).  (Lo spirito di desiderio travia l’uomo che non sa controllarsi. Lui che voleva il dolce ha finito col bere il veleno).