Solofra: cambio destinazione d’uso approvato stralcio Aree “Ex Map” e “Ex Juliani”

Solofra: cambio destinazione d’uso approvato stralcio Aree “Ex Map” e “Ex Juliani”

Con la convocazione della Conferenza dei Servizi di oggi, l’ultima di un complesso e lungo iter amministrativo, è stato approvato con voto unanime presso l’aula Consiliare della Provincia di Avellino, presieduta dalla Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane e con la partecipazione contestuale delle Amministrazioni competenti:
– Regione Campania
> Direzione Generale per lo Sviluppo economico e le Attività produttive
> Direzione Generale per il Governo del Territorio
> Direzione Generale per i Lavori pubblici e la Protezione Civile – UOD Genio  civile di Avellino
> Direzione Generale per la Difesa del Suolo e l’Ecosistema – UOD Bonifiche
– Soprintendenza per i Beni Architettonici Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le Province di Salerno ed Avellino
– Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale
– Azienda Sanitaria Locale Avellino (ASL Avelllino)
– Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Avellino (ASI AVELLNO)
– Comune di Solofra, presenti il Sindaco Michele Vignola, L’Assessore all’Urbanistica Paolo Normanno, il Responsabile dell’Area Tecnica ing. De Maio Michele
– dei portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati.

la Variante Planimetrica al piano Regolatore Territoriale del Consorzio per l’Area di Sviluppo industriale della Provincia di Avellino (adottata in via preliminare con deliberazione n. 2021/2/5 del 3 febbraio 2021)
Con la conferenza dei servizi conclusiva di quest’oggi, quindi, è stato approvato lo stralcio delle aree – dette ex MAP ed ex Juliani – dal Piano Regolatore A.S.I a favore del Comune di Solofra.
Con l’approvazione di questo atto normativo, cambia la destinazione d’uso di queste aree, così come previsto dal Piano Urbanistico Comunale (PUC) del Comune di Solofra e puntualmente normate nell’ambito della Conferenza dei Servizi.
Da oggi queste aree sono destinate a settori quali: artigianale di servizio, terziario – direzionale, servizi pubblici e/o
privati e commerciale.
Si è raggiunto, pertanto, un obiettivo importantissimo di questa Amministrazione, che da sempre si è battuta per riconvertire queste aree in una visione futura di riqualificazione e rigenerazione urbana.