Calcio: Serie A, risultati 18^ giornata

Calcio: Serie A, risultati 18^ giornata

Marco Squitieri

Nel weekend appena trascorso si è disputata la diciottesima giornata del campionato di Serie A. Il penultimo turno dell’anno, spalmato su tre giorni, ha visto la gara dell’Olimpico tra Lazio e Genoa aprire le danze. I biancocelesti, alla ricerca di continuità,  superano il grifone, ancora senza vittorie dal cambio allenatore, per 3-1. Apre le marcature Pedro, uno dei fedelissimi di mister Sarri. I laziali chiudono la pratica nel secondo tempo con le reti di Acerbi e Zaccagni.  È di Filippo Melegoni, ventiduenne in prestito dall’Atalanta, il gol della bandiera della formazione rossoblù.

Ospite in quel di Salerno, l’Inter di Simone Inzaghi mette a segno la tredicesima vittoria del suo campionato. Al triplice fischio è 0-5 lo score finale, con la formazione nerazzurra che manda a segno cinque giocatori diversi: Perisic, Dumfries, Lautaro, Sanchez e Gagliardini.

Negli anticipi del sabato stupisce la Roma di Mourinho. I capitolini, sul difficilissimo campo di Bergamo, sorprendono l’Atalanta grazie ad un’organizzazione tattica ai limiti della perfezione. I giallorossi chiudono in vantaggio primo tempo con  le reti di Abraham e Zaniolo. Nel mezzo, è lo sfortunato autogol di Cristante ad accorciare le distanze per i padroni di casa. Nel secondo tempo, una Roma cinica chiude la pratica bergamasca andando in gol altre due volte con Smalling e Abraham, alla prima doppietta nel nostro campionato.

Sono tre punti d’oro quelli conquistati dalla Juventus sul campo del Bologna. I bianconeri, alla ricerca di una vittoria per restare agganciati al “treno Champions”, superano i padroni di casa grazie ad un gol per tempo di Morata e Cuadrado.

Continua il momento no del Cagliari. I sardi, in crisi di gioco e risultati, escono tra i fischi dei propri tifosi. L’Udinese, attualmente guidata da mister Cioffi, gioca la miglior partita della stagione e supera gli avversari per 0-4. Il vero leader dei bianconeri è Deulofeu, autore di una doppietta, accompagnato da Makengo e Molina, autori dei due gol che contribuiscono a rendere il passivo ancora più pesante.

All’Artemio Franchi, Fiorentina e Sassuolo non vanno oltre il 2-2; occasione sprecata per gli ospiti che, in vantaggio di due gol a fine primo tempo, vengono raggiunti nella ripresa dalle reti di Vlahovic e Torreira.

Non si fanno male Spezia ed Empoli che terminano la gara sul punteggio di 1-1. Decisivi sono gli autogol di Marchizza, passato in estate dallo Spezia all’Empoli, e Nikolau, che sempre in estate ha fatto il percorso inverso.

Prosegue a ritmi inaspettati il processo di crescita del Torino. I granata guidati da Juric battono anche il Verona, una delle squadre più in forma del nostro campionato, compiendo anche il sorpasso in classifica nei confronti dei gialloblù. Alla squadra del capoluogo piemontese basta la rete di Pobega, ormai uno dei punti fermi dell’undici granata.

A pochi minuti dalla fine la Sampdoria vede sfumare la sesta vittoria in campionato. I blucerchiati, in vantaggio dal primo minuto con il gol di Gabbiadini, subiscono il gol di Henry a tre minuti dalla fine. Il Venezia conquista un punto d’oro che potrebbe rivelarsi necessario ai fini della lotta salvezza.

Finisce tra le polemiche, con la vittoria del Napoli per 0-1, il big match di San Siro tra Milan e Napoli. Le due squadre, imbottite di riserve, non disputano una gara brillante dal punto di vista tecnico e dell’organizzazione tattica. Gli azzurri vanno in vantaggio con Elmas sugli sviluppi di calcio d’angolo. I rossoneri si mostrano in difficoltà ma, nonostante ciò, riescono comunque ad agguantare il pareggio allo scadere. Il gol sarà poi annullato dal VAR, per la posizione di fuorigioco , valutata attiva, di Giroud nello sviluppo dell’azione.