Calcio: Serie A, risultati 17^ giornata

Calcio: Serie A, risultati 17^ giornata

Marco Squitieri

Nel weekend appena trascorso, il secondo del mese di dicembre, è andato in scena il diciassettesimo turno del campionato di Serie A, il terzultimo del girone di andata. Come da calendario è il derby della lanterna, con fischio d’inizio alle ore 20.45, ad aprire il programma. Genoa e Sampdoria, oltre a contendersi la supremazia cittadina, sono alla ricerca di punti pesanti in chiave salvezza. Bastano sette minuti ai blucerchiati per sbloccare la gara con Gabbiadini. Il secondo tempo è un monologo dei doriani che, in meno di venti minuti, si portano sul punteggio di 0-3. Ci pensa Destro, al minuto settantotto, a rendere meno amaro il passivo  per i suoi con la rete che porta il risultato sull’1-3.

Nel match del Franchi la Fiorentina, reduce da due vittorie di fila, allunga la striscia di risultati utili grazie ad un perentorio 4-0 sulla Salernitana. I granata durano fino alla mezz’ora del primo tempo, quando Bonaventura porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa, la squadra di mister Colantuono cade sotto i colpi di una Fiorentina più motivata che va in gol per ben tre volte (doppietta Vlahovic, Maleh). La vittoria manda i toscani a sei punti dal quarto posto, a quota trenta punti in classifica.

Male ancora la Juventus che, dopo aver conquistato il primo posto nel girone di Champions League, non va oltre l’1-1 in casa del Venezia. Il campanello d’allarme lanciato dall’allenatore bianconero, Allegri, non è stato accolto dai suoi ragazzi che, per larghi tratti di gara, hanno mostrato scarsa applicazione. Al vantaggio iniziare di Morata, la formazione piemontese non riesce a replicare. Nella ripresa è una delle rivelazioni del campionato, Aramu, a realizzare il suo quinto gol in campionato e regalare un punto d’oro ai lagunari.

Continua il momento di scarsa brillantezza in casa Milan. I rossoneri pareggiano 1-1 alla Dacia Arena di Udine. Il nuovo Udinese disegnato da Cioffi, in campo con il 3-5-2, passa in vantaggio con Beto sullo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa, dopo un’impeccabile fase difensiva dei padroni di casa e le tante occasioni sprecate dai rossoneri, i bianconeri si fanno beffare dal gol di Ibrahimovic che, in rovesciata, regala ai suoi un punto che potrebbe rivelarsi fondamentale nella lotta scudetto.

Nel lunch match domenicale, il Torino di Juric supera il Bologna all’Olimpico Grande Torino. I padroni di casa, dopo il doppio vantaggio firmato da Sanabria e dall’autogol di Soumaoro, sfiorano più volte il gol che sia Skorupski che la traversa negano. Il terzo gol della gara arriva sulla sponda rossoblù con il calcio di rigore di Orsolini. Sono tre punti importanti per il Torino, che proiettano la formazione granata al tredicesimo posto in classifica.

Nella partita tra due filosofie calcistiche molto vicine, in scena al Bentegodi , l’Atalanta batte il Verona con il punteggio di 1-2. È la formazione di casa a passare in vantaggio con Simeone. I bergamaschi resistono all’assalto veronese, anche grazie a due grandi interventi di Musso, e ribaltano il match grazie al centrocampo. Si rivelano decisive le reti di Mirancuk e Kopmeiners che spediscono la Dea a tre punti dal primo posto.

Non sa più vincere il Napoli. La formazione di Spalletti, ancora in tribuna in quanto squalificato, cede all’Empoli tra le mura amiche. L’unica rete del match è realizzata da Cutrone, fortunato nello sfruttare un rimpallo in proprio favore sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La seconda sconfitta di fila spedisce i partenopei al quarto posto in classifica.

Crolla ancora la Lazio di Sarri. I biancocelesti confermano la scarsa costanza nei risultati e incappano nella sesta sconfitta del loro campionato. Il Sassuolo di Dionisi, in un ottimo momento di forma, reagisce allo svantaggio iniziale e rimonta la partita nel secondo tempo grazie ai gol di Berardi e Raspadori. Con la vittoria casalinga, sale a cinque il numero di risultati utili consecutivi degli emiliani.

Conquista la vetta della classifica l’Inter. I nerazzurri, reduci dalla trasferta di Madrid, battono con poche difficolta un Cagliari piuttosto arrendevole. Apre e chiude le marcature Lautaro Martinez. Nel mezzo,  sono le reti di Chalanoglu e Sanchez che contribuiscono al 4-0 finale, che riporta l’Inter tra le pretendenti allo scudetto.

Chiude la giornata il posticipo dell’Olimpico tra Roma e Spezia. I giallorossi, nonostante la coraggiosa prova degli ospiti, escono vincitori dalla gara disputata tra le mura amiche. È 2-0 il risultato finale; la decidono i due difensori centrali Ibanez e Smalling con un gol per tempo. I capitolini, grazie ai tre punti conquistati, agganciano la Juventus a quota ventotto punti al sesto posto in classifica.