Salerno: Legambiente, tutela ambientale e “Musica Circolare”

Salerno: Legambiente, tutela ambientale e “Musica Circolare”

Il circolo Legambiente di Salerno da anni è impegnato a sensibilizzare ed informare la cittadinanza sulle scelte legate alla sostenibilità ambientale, quest’anno intende attivare un ciclo di eventi dislocati in diverse zone della città che aprano il dialogo con il mondo dell’arte e della cultura per realizzare eventi capaci di rafforzare il messaggio ambientalista.

Sabato 4 dicembre  2021, Legambiente “Orizzonti Salerno” in collaborazione con ARCI Comitato Provinciale di Salerno e con il patrocinio del Comune di Salerno, ha organizzato, presso il cortile della ISS G. Lanzalone in via Portacatena 62, a Salerno, una giornata interamente dedicata alle tematiche ambientali alla quale è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.

Il primo appuntamento è alle ore 9.00 con l’Istituto Comprensivo Statale “G. Barra” dove si terrà la “Festa dell’albero” che prevede la piantumazione di un albero, bene comune per la comunità scolastica. Sarà presente la Dirigente Scolastica Renata Florimantel’Assessore alla Pubblica Istruzione Gaetana Falcone.

Alle ore 15.00 in collaborazione con Book Store Mondadori di Torrione ci sarà un laboratorio gratuito di letture e giochi di educazione ambientale per i più piccoli (4-12 anni). Alle ore 17 inizierà un interessante Talk sul tema della città sostenibile  ed inclusiva con la partecipazione di Michele Buonomo del direttivo Legambiente; Sarà Petrone Ingegnere Ambientale; Francesco Arcidiaco presidente Arci Comitato Provinciale Salerno, Federica Inverso giornalista, Elisa Macciocchi di Legambiente Salerno,  Massimiliano Natella, neo Assessore all’Ambiente di Salerno.

 Alle ore 18 partirà l’evento “Musica Circolare” che prevede un Drum-Circle aperto a tutti a cura di Emilio Melfi, Paolo Cimmino, Stefano Santaniello e Pio Rispoli percussioni e un Duo “Conversation” con Armando Rizzo fisarmonica, Paolo Cimmino percussioni.

Un finale che vuole celebrare la musica, la quale ha un legame ancestrale con la natura. I ritmi che per primi hanno accompagnato l’umanità erano armonizzazioni del suono del vento, dell’acqua, della pioggia e gli strumenti utilizzati per creare questa magia provenivano anch’essi dalla natura, plasmati a partire da legno, pietra, parti animali.

Oggi come allora, abbiamo la necessità di riportare in vita un ambiente intatto, una musica circolare, un mondo che riusa, un’economia circolare senza scarti. In caso di pioggia, gli eventi pomeridiani si terranno al primo piano dello stesso palazzo nella sede ARCI.