Salerno: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona partecipa a Giornata prevenzione tumori a collo

Salerno: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona partecipa a Giornata prevenzione tumori a collo

La Clinica Otorinolaringoiatrica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, diretta dal Prof. Francesco A. Salzano, aderirà alla prima Giornata di prevenzione dei Tumori della testa e del collo, promossa da SIO e ChCF(Società italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale), prevista per il 23 novembre prossimo. In tale occasione, presso il suddetto Dipartimento, saranno organizzate visite specialistiche ambulatoriali, e consulenze gratuite aperte alla popolazione, previa prenotazione, a partire da lunedì 15 novembre ai numeri 089673283, dalle ore 8 alle ore 14 e 30, e allo 089673153, dalle 8 e 30 alle 14. “Questa giornata, ha lo scopo di incentivare e porre l’attenzione sulla prevenzione dei Tumori del distretto testa collo, dichiara il Professore Salzano, neoplasie sottostimate, che se vengono diagnosticate in fase precoce, possono garantire più del 90% di sopravvivenza con adeguato trattamento. L’importanza di una diagnosi repentina, tempestiva ed efficace, aggiunge, è fondamentale, soprattutto perché le lesioni si presentano con una sintomatologia abbastanza indicativa che sfocia quindi in una individuazione precoce della patologia. La figura centrale di tale percorso diagnostico, è l’otorino, conclude Salzano, e l’obiettivo che ci prefissiamo in questo primo appuntamento, fortemente voluto dal dott. Domenico Cuda, Presidente di SIOeChCF, è la sensibilizzazione sempre più capillare della popolazione, invitandola a sottoporsi a specifiche visite di controllo già dai primi sintomi, senza sottovalutarli, per favorire di conseguenza, attraverso visite di screening, il benessere di ogni singolo cittadino “. In Italia, i Tumori maligni della testa e del collo, con 12000 nuovi casi diagnosticati in un anno, rappresentano circa il 3-5 % di tutte le altre tipologie tumorali,  al quinto posto come frequenza, con incidenza maggiore tra i 50 e i 70 anni. I fattori di rischio più evidenti, sono l’esposizione a sostanze tossiche, l’assunzione di alcol, il fumo di sigaretta, e il papilloma virus (hpv), riscontrabile anche nel cavo orale.