La Voce di Don Camillo

La Voce di Don Camillo
Mio Signore, ieri la basilica di S. Pietro – nonostante le limitazioni poste dal Tuo vicario – è stata gremita dal popolo di Dio, per l’annuale pellegrinaggio Summorum Pontificum.
Vi è stata celebrata la Messa di sempre: quella di S. Domenico e S. Francesco d’Assisi, di S. Tommaso d’Aquino e S. Ignazio di Loyola, di S. Filippo Neri e S. Pio da Pietrelcina, di S. Roberto Bellarmino e S. Caterina da Siena, di S. Antonio da Padova e S. Teresa d’Avila, di S. Teresa di Lisieux e S. Maria Goretti, di S. Giovanni Maria Vianney e S. Francesco Saverio, di S. Giovanni Bosco e S. Luigi Gonzaga. Di tutti i Santi e le Sante, di quasi duemila anni di Cristianesimo.
Opera di Dio, non d’uomo. Che nessuno potrà abrogare.
Ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso“.
Benedetto XVI.