Salerno: Amministrative, Ministro Luigi Di Maio a sostegno candidata Sindaco Elisabetta Barone “Capacità di gestione fondi europei, come buona madre di famiglia”

Rita Occidente Lupo

“Siam pronti a candidature civiche a sostegno della candidata Sindaco Elisabetta Barone- ha proluso il Ministro degli esteri Lugi Di Maio, intervenuto nel tour elettorale amministrativo, complimentandosi per l’ottima scelta della coalizione di puntare su una persona valida ed all’altezza del ruolo che l’attenderebbe-. Di fronte abbiam un’opportunità, costruire un progetto. Tanti i segnali ottimistici: il nostro obiettivo, dobbiamo smetter come forze politiche di attaccare altri, pensare a quello che vogliamo costruire, con un progetto legato al digitale, alla transizione ecologica, al lavoro nei prossimi anni, alla proiezione della nostra città che può parlare a tutto il Mediterraneo per le aziende che possono fare il giro del mondo. Questo, anno d’oro per l’ export, grazie al lavoro sia sotto il Governo Conte che attualmente: 5 miliardi€ in un anno ad aziende che volevano andare all’estero e quest’anno coi mercati ancora chiusi e con agenti che nn possono andare fuori, le nostre imprese stanno andando a vendere all’estero. Solo il 10% d’export nazionale vien dal Sud e noi dobbiamo sostenerlo: per questo creati programmi per formazione d’ imprenditori per un made in Italy anche in territori diversi.

Oggi non riusciamo ad incrociare l’offerta: stiamo fornendo strumenti per andar fuori, firmando accordi per esportare nostri prodotti . In pentola grande opportunità dei fondi ordinari da amministrare, e di 230 miliardi€: la città ne intercetterà diversi con progetti del Recovery Fund. Arrivato già un acconto in Italia di 25 miliardi€, siamo il primo Paese in Europa per fondi del Recovery e quindi gli altri Paesi europei guarderanno con attenzione come li spenderemo. Da noi dipende la credibilità di tutt’Europa: ricordiamo che stazione appaltante sono i Comuni. Pertanto occorre persona onesta e competente, come detta il Codice Civile: amministratori dovrebbero essere come il buon padre di famiglia. Aggiungo meglio ancora come la mamma di famiglia! Bisogna cambiar classe dirigente di questo Paese e la Barone persona valida per essere Sindaco della città, sapendo di poter contare su una rete e noi come parlamentari del Movimento, ci siamo!”

“La coalizione – ha precisato la Barone-si pone non come oppositiva, ma alternativa. Alla politica delle grandi opere, accompagniamo politica di prossimità, stando accanto al disagio di ogni specie. Coalizione di prossimità: lo sviluppo economico di questa città, prioritario. Rilanciando il Made in Italy, penso al brand della canzone napoletana. Lo sviluppo punterebbe ad una filiera economica, non in un unico settore: filiere flessibili ed intrecciate che mettono insieme industria innovativa, commercio, turismo, in una logica di rete. Per l’aspetto turistico, il rilancio di prodotti locali, così la città diverrebbe polo commerciale.

Tanti programmi per una città da far ripartire. A chi in questi giorni dice che siam il nulla obietto che evidentemente siamo talmente fastidiosi che ciò che diciamo dev’esser ridotto al nulla. Ma siam più forti, perché pensiamo al futuro guardando ai giovani, contro la spazzatura mentale di chi non sa e non vuole pensare il nuovo, volendo ripercorrere strade già note, che non han portato alcun sviluppo. Diciamo basta al vecchio e ci proponiamo come forza nuova con un nostro programma non intessuto di opere per glorificare l’ego di qualcuno. Ci presentiamo ai cittadini con semplicità, pronti a mettere mano ad una svolta al passo coi tempi!”