Salerno: visita Giuseppe Conte, on. Federico Conte (Leu) “Pd senza stile verso ex presidente del Consiglio”

La reazione del Pd salernitano alla visita in città di Giuseppe Conte, presidente di un governo che  Pd e Leu hanno sostenuto con grande impegno, non è apparsa né giusta né di stile. Non basta un elenco di opere programmate e finanziate negli anni 80/90, e peraltro in gran parte incompiute, per nascondere lo stato di crisi in cui versa la città. I fatti ci dicono che il Comune è in uno stato di pre-dissesto finanziario, con un monte debiti di circa 650 milioni; che non ci sono fondi per settori decisivi quali la tutela della qualità dell’aria e la riduzione dell’inquinamento, lo sport e le politiche giovanili, il turismo; che per gli asili nido siamo al di sotto dei livelli della città di Napoli e ci contendiamo uno degli ultimi posti con Reggio Calabria; che mentre si continuano a costruire grattacieli e nuovi appartamenti, pur essendoci migliaia di vani invenduti, lo standard a verde è di 3mq a cittadino a fronte di un media nazione di 31 mq, peggio anche di Napoli dove ci sono 10 mq di verde per ogni abitante; che la città è sporca e maltenuta; che è agli ultimi posti nazionali per reddito pro capite e sostenibilità sociale. Credo che siano questi i temi di discussione da cui partire, anche per programmare al meglio l’utilizzo dei Fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza, a prescindere dalle diverse posizioni, senza cedere al rancore e all’ascia cieca del potere. La lista Salerno città aperta, con Elisabetta Barone sindaco, è nata per questo.

Lo dichiara in una nota Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.