Proverbi Africani: i tempi notturni

Padre Oliviero Ferro

Nell’educazione tradizionale dei giovani, così anche nella morale ambiente, la notte viene considerata come tappa pericolosa della giornata, perché piena di insidie, di incognite e quindi di pericoli per la vita individuale e di gruppo. Si sconsiglia generalmente di svolgere attività del giorno durante la notte. La notte è indicata come tempo di riposo dei corpi. Segnaliamo però il fatto che si tratta di un contesto di vita contadina, di paesi non industrializzati, che mancano di ogni infrastruttura utile ad illuminare le oscurità della notte, che sono fattori più determinanti di questa morale pessimistica della note.

C’è da aggiungere che, ad esempio, in Cameroun, la notte, si fanno le veglie funebri e molte persone si muovo notte. Ma non solo lor. Naturalmente anche “gli uomini della notte” (ladri, ecc.) e nelle città ci sono delle ronde della polizia che approfitta delle persone che vanno nella case per le veglia, per imbarcarle nelle loro auto e portarle in prigione per controllo documenti(!) o più semplicemente per estorcere un po’ di   denaro. Se uno ha i documenti in ordine paga poco, se invece non li ha, paga almeno il doppio. Se invece non ha i soldi con sé per pagare la “multa”, viene gettato in prigione (una stanza di 3×3), fino a quando non paga. Diverse volte, la notte, mi chiamavano i giovani che erano stati presi dai “poliziotti” chiedendo di andare a liberarli, pagando la multa. L’ho fatto una o due volte, poi basta, altrimenti rischiavo di pulire la cassa. In ogni casa, come si dice, la notte tutti i topi sono grigi, ma si sa anche che Dio vede una formica nera nella notte nera su una pietra nera…Ed ecco i proverbi.

“La caccia notturna è pericolosa per il cane” (Basonge, Congo RDC) (le attività svolte nella notte sono pericolose per i partecipanti).La notte è il momento ideale per il riposo e richiede lo stomaco pieno per favorire un sonno tranquillo. “Si può sopportare la fame di giorno, ma non di notte” (Mambwe, Zambia). Le insidie della notte sono talmente pericolose che i loro danni possono colpire tutti gli aspetti della vita. Per questo è consigliato, se non per gravi motivi, di andare in giro di notte. Ed è quello che abbiamo detto a un movimento religioso che voleva fare gli incontri di notte, pensando di essere in Europa. “Di notte, qualcuno può dimenticare anche il proprio padre” (Mashona, Zimbambwe). Le attività svolte di notte non giungono mai a un lieto fine. “La notte partorì un figlio prematuro” (Bakwa cienze, Congo RDC).  Di notte si possono trattare i problemi, ma non risolverli. Occorre aspettare il mattino. La notte porta consiglio. “La notte uccide la bestia, ma non la spezza” (Bakwa cienze, Congo RDC). La notte è un momento che richiede maggior attenzione nelle attività, perché non vi sono tutte le condizioni, affinchè l’impresa riesca. “Luluwa, Congo RDC). I pericoli della notte non risparmiano nessuno. Anche le persone più potenti devono aver prudenza durante la notte Ad esempio, in Congo RDC, durante la notte c’erano dei posti di blocco o dei gruppi di militari o figli di militari che bloccavano le persone per chiedere soldi o altro. In caso di rifiuto, il malcapitato veniva sonoramente bastonato. Si dice che durante la notte, gli operatori delle tenebre (stregoni…) lavorano…”La notte non ha padrone” (Abbey, Costa d’Avorio). Per questo si dice “Nessuno teme la notte, si teme ciò che vi si è incontrato” (Haoussa, Nigeria). Infine “Se vuoi spere cosa succede di notte, chiedilo a colui che ha passato una notte bianca” (Tutsi, Rwanda).