Pagani: “No a strumentalizzazioni, Sindaco De Prisco in risposta a Cogmo”

Apprendo con estremo stupore le esternazioni del Cogmo, che afferendosi ad alcune mie dichiarazioni, si scaglia in maniera strumentale, tendenziosa e pilotata contro questa amministrazione.

Dal nostro insediamento, stiamo lavorando affinché la fase di liquidazione si chiuda il prima possibile (in 6-12 mesi), con la volontà di sistemare una situazione pendente da anni. A partire dal fatto che è questa l’amministrazione che ha dato, con atto deliberativo, una certezza sulle proprietà delle particelle. Vista la veemenza di oggi, mi chiedo, fino ad oggi Cogmo dove era? A fare politica? A fare campagna elettorale?

Mi meraviglia non poco, inoltre, che sia attaccata dal Cogmo esclusivamente l’amministrazione paganese, vista la posizione univoca dei comuni facente parte dell’assemblea dei soci, Pagani, Nocera Inferiore e Corbara, anche nel procedere verso una convenzione che ponga fine all’occupazione a titolo gratuito per i gestori.

La volontà politica è procedere il prima possibile alla riorganizzazione del Mercato Ortofrutticolo, con la regolarizzazione del rapporto tra gli enti proprietari e il Consorzio prima di tutto, in una prospettiva di rilancio, per poi improntare finalmente una ricognizione e riqualificazione della struttura, che da anni e anni – voglio ricordare – è deficitaria. Argomenti di cui si è discusso sempre alla luce del sole e che sono stati affrontati diverse volte presso la casa comunale anche con i componenti dello stesso Cogmo, che oggi negano vi sia stato da parte mia un confronto con loro.

Mettendo da parti le dichiarazioni a mezzo stampa, che lasciano il tempo che trovano, rimando tutte le parti ad una discussione seria durante l’assemblea dei soci, quando ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità per questi anni e per il tempo a venire, Cogmo compreso.

 

 

                                                                                           Sindaco di Pagani

                                                                                          Raffaele Maria De Prisco