Ma davvero gl’ Italiani credono ancora all’esistenza del M5S?

Dott. Vincenzo Petrosino  

Troppe deroghe alla vecchia ideologia e allo statuto, a soli 8  anni da quel fatidico boom del 2013, tanto che in molti che credevano e che hanno contribuito a far crescere il Movimento 5 Stelle, oggi si ritrovano tra le mani un’altra cosa.

Esistono anche gravi difficoltà di comprensione tra vecchi e nuovi attivisti del Movimento.

Quelli senza una storia si ritrovano tra le mani un nuovo giocattolo, un nuovo “partito” a cui dare il voto, come anche un’opportunità da sfruttare per far carriera.

Quante volte abbiamo ascoltato i “big” del fu Cinque Stelle sentir dire che dopo due mandati tutti avrebbero dovuto lasciare l’ultimo incarico istituzionale occupato e ritornare alla precedente attività?

Quello dei due mandati era uno dei temi costitutivi del Movimento, che più di altri hanno fatto presa sugli attivisti. Adesso, invece, non è più così.

Vien da sorridere pensando alle prime espulsioni dal Movimento di persone colpevoli di essere andate in tv o solo di aver “pensato” di poter fare apparentamenti con altri partiti!

Grillo, marzo 2017: “Una delle regole fondanti è quella dei due mandati elettivi a qualunque livello… Questa regola non si cambia né esisteranno mai deroghe ad essa”…Gianroberto Casaleggio: “Ogni volta che deroghi a una regola praticamente la cancelli”…

Caro “Movimento FU Cinque Stelle”  e cari amici di un tempo passato, ma dove state andando e specialmente dove pensate di andare?

Evitate di discreditare : non siete credibili neppure in questo !

Quella poltrona che tanto negli anni precedenti al 2012 avete “schifato”, combattuto e contestato ora è diventato così tanto comoda?

Ma davvero trascorrere anche i migliori anni della propria vita seduti a Roma è cosa tanto inebriante? Un nuovo Lsd?

Leggere che si dovrebbe votare uno “ statuto ” a giorni e rendere Conte un capo politico è la più grande vergogna e tradimento di un manipolo di “ turisti per caso portati a Roma nel 2013 quali terminali di rete e con la valigia di cartone “ .

Un Partito A cinque stelle ?  Ma di cosa state parlando ?

Tutto nella vita si evolve, quai se non fosse così, ma questa non è una evoluzione, è solo un salto mortale con nuovi spettatori sperando che sotto non ci sia una rete se qualcuno cade.

No! Sentire che a Salerno … dopo che avete fatto “ tazza e cucchiaio “ con il Pd  vorreste proporre una lista M5s…. grazie all’ appoggio di Conte sembra proprio una barzelletta  per alimentare la buona allegria del momento Covid.

E i vecchi attivisti vi appoggeranno? Dai social si leggono cose molto diverse, vi chiedono di andare via e forse non hanno tutti i torti .

Avete davvero tradito tutte le regole, e proprio in Campania esistevano “i puri e duri ” …. Quelli che il voto non lo chiedevano, che erano pronti a sputare fiamme e fango su tutti coloro che si permettevano di fare diversamente… di andare in tv…di stampare un santino elettorale e anche per altro….  Puri e duri di un tempo …… dove siete finiti ? Salernitani  puri e duri … dove vi siete nascosti? Trasformati … come la muta di alcuni splendidi esemplari del nostro mondo vivente !

Vi conosco uno ad uno e ricordo chi siete, da dove venite e cosa siete diventati… La parola di molti è una sola ” VERGOGNA “.

Dai Panini consumati per le scale …agli appartamenti Romani, alle matriciane dello Zafferino e di Ottavio e del Pantheon e di Campo dei Fiori…… ricordo benissimo gli anni del post 2013….

Non mi sembrava che i Fo, padre e figlio, fossero troppo entusiasti dei vari cambiamenti del Movimento già nel 2015.

Non credo, davvero,  che quella intrapresa sia la strada giusta… cambiare per rimanere al potere.

Ricorderò sempre quelli che partirono dalla stazione di Napoli centrale per essere i “nostri” terminali di rete… come eravate diversi allora…

La verità è un’altra… dietro questi miracolati esistevano menti pensanti che su ogni territorio, in ogni meet up, gazebo su gazebo avevano dato forza, linfa e idea al Movimento.

Purtroppo, e sia molto chiaro, tanti dei migliori in un modo e nell’altro sono stati ad arte e sistematicamente fatti fuori in ogni territorio al fine di favorire i primi eletti nel restare in sella.

Costoro, lasciati senza guida, hanno mostrato tutta la loro incapacità nel prendere decisioni e nel partorire buone idee. Si sono così “accartocciati” su temi carissimi agli attivisti. Hanno dovuto per forza attingere alla manovalanza di consulenti che spesso erano solo caporali amici. Consulenti e/o segretari particolari anch’essi ex nulla che, ovviamente, hanno partorito il nulla nel nulla.

La catastrofe definitiva si è poi realizzata a seguito del secondo boom elettorlale, quando masse di persone hanno votato per il reddito di cittadinanza e con l’illusione di cambiare l’Italia. Sono state aperte le porte ad “eccellenze” che avrebbero fatto tremare i polsi ma che, alla fine del gioco, appena eletti, poco dopo sono fuggiti via.

Di Maio si tolse la cravatta  per iniziare il cambiamento, invece avrebbe dovuto andare via e dimettersi dalla politica, già un anno fa, colpito anche da fuoco amico… quello da lui creato. Abbiamo esempi qui a Salerno di quante cose sbagliate ha ascoltato.

Inutile stare qui a raccontare la storia di quanto era bello il Movimento 5 Stelle sotto l’ombra dei gazebo, quanto era bello gridare cittadini punto e basta, quanto era bello avere il numero di telefono, toccare, parlare con i nostri portavoce, oggi onorevoli e ministri… Gli stessi che oggi non rispondono più al telefono e che dai loro profili social hanno cancellato molti amci.

Una catastrofe che è culminata nelle scelte scellerate dei sì a Tav, Tap, Ilva, aeroporti…  Se la lotta all’ambiente era salvare l’orsa, la tartaruga e raccogliere le bottigliette in mare… allora avete fallito… in pieno.

La mano destra che non conosce più cosa fa la mano sinistra. Beppe Grillo che scrive di ambiente e della sua salvaguardia, mentre i 5 Stelle campani lottano per una piccola fonderia che inquinerebbe e desiderano un aeroporto con consumo di 60 ettari di terreno agricolo, con il consigliere regionale Cammarano che parla di “aerei elettrici”… insomma, lo sbando totale.

Ma questo Movimento 5 Stelle è in grado di comprendere cosa sia green e dove debba andare il mondo nei prossimi mesi ? Sa leggere, comprendere la scienza o sa solo parlare di foglie, carbonio e glucosio, a vanvera, in stile cioffesco?

Sembra che la stessa stampa sia molto confusa, forse non conosce bene cosa era davvero il ” Movimento cinque stelle ” , farebbe bene ad attingere da chi ” conosce e c’era ” e non dal beneficiario del reddito di cittadinanza o dal ” caporale ” di turno sul territorio. La stessa stampa non conoscendo porta ad amplificare cose che ” non sono mai esistite in realtà ” . Conosco la macchina come si muove e andrebbe smontata in ogni suo pezzo .

Una pandemia gestita malissimo, altro che intelligenza artificiale, rete e tecnologia. Abbiamo sistemi che non funzionano, siti che si imballano , lentezza burocratica da far paura. Ma chi organizza la sanità in Italia… i servizi… ma chi davvero conosce cosa accade nelle Asl… nelle prenotazioni per le visite… ma chi conosce davvero la difficoltà dei cittadini… degli ammalati ? Ma molti consulenti in quale stato del mondo esterno alla realtà vivono? E gli economisti?

Probabilmente conoscono solo quelli che vivono nelle stanze con marmi arazzi e statue… ma non la reale situazione dei pensionati… della gente che lavora e che non ha la fortuna di avere 15.000 euro al mese più bonus.

E se gli attivisti di una volta si impadronissero del Movimento 5 Stelle e facessero un “pochino” di pulizia in casa? Ma davvero questo è il Movimento di uno vale uno e non siamo un partito e non siamo una casta ma cittadini punto e basta?

Ma questo non vi sembra davvero un qualcosa di completamente diverso dal movimento cinque stelle di un tempo ?

Perchè gli attivisti storici non mandano a casa gli ex terminali di rete, basta con la piattaforma Rousseau e  elezioni farlocche  , che diventi  Movimento stelle – che diventi movimento o magari  solo  otnemivom…. ma che termini questa  farsa. TRADIMENTO punto e basta.

Il treno è giunto al capolinea e comunque vada è stato un viaggio buono per alcuni degli occupanti delle carrozze, per gli altri una catastrofe, con le carrozze che sono deragliate dai binari.

Movimento 2050 ? Cercate di sopravvivere al 2012 poi…si vede !  Mi sembra davvero un orizzonte  ed aspettativa di vita…troppo lungo e tanto poco credibile.