Napoli: Sindacati in piazza 9 Giugno “Stabilizzare precari e classi con meno alunni”

L’Anief assieme a tutti i principali sindacati rappresentativi della scuola: Cgil, Cisl, Uil e Snals, manifesterà il 9 giugno a Napoli in piazza del Plebiscito dalle ore 15 alle 18 chiedendo al governo di modificare le misure contenute nel DL Sostegni bis, adottato senza alcun confronto e con all’interno misure inefficaci.

La protesta è annunciata per il 9 giugno. Anief insieme a tutti i sindacati principali della scuola da Cgil, Cisl, Uil, a Snals scenderanno a Napoli in piazza del Plebiscito alle ore 15-18 chiedendo al governo di modificare le misure contenute nel DL Sostegni bis. Questa manifestazione è la risposta Campana alla manifestazione nazionale indetta dalle stesse OOSS nello stesso giorno e ora a Roma davanti a Montecitorio.

LE RICHIESTE

Mentre a maggio 2021 veniva firmato il “Patto per la Scuola al centro del Paese” con le Organizzazioni sindacali Confederali, tra cui Cisal a cui Anief Aderisce, il Governo predisponeva un decreto legge che interviene sulle medesime materie senza alcun confronto. Le sigle sindacali, appoggiate dalle confederazioni nelle quali confluiscono, chiedono cambiamenti sostanziali e misure urgenti in vari campi:

  • Inclusione di tutti i precari nella stabilizzazione e quindi nelle prossime immissioni in ruolo;
  • Stabilizzazione dei Dsga facenti funzione con 3 anni di servizio;
  • superamento di tutti i blocchi sulla mobilità del personale e permettere a tutti, neoimmessi inclusi, la possibilità di potersi ricongiungere ai propri familiari anche mediante l’assegnazione provvisoria;
  • rafforzamento degli organici del personale a partire dalla conferma dell’organico Covid.

NO ALLE CLASSI POLLAIO

L’altro nodo resta quello delle classi sovraffollate. Un problema che oltre che didattico e di gestione in questo ultimo anno è diventato anche un pericolo sul piano sanitario. Le sigle sindacali chiedono perciò la riduzione del numero di alunni per classe. E in generale lamentano l’adozione del DL “senza alcun confronto”. Si tratterebbe di misure “del tutto inefficaci rispetto all’obiettivo di assicurare al sistema scolastico le condizioni ottimali per garantirne la miglior qualità ed efficacia, peraltro con evidenti e improprie invasioni delle prerogative contrattuali nella regolazione di aspetti che attengono allo svolgimento delle prestazioni di lavoro. E lontanissime dal riconoscimento nel Patto per la Scuola dell’impegno profuso da tutto il personale durante la pandemia”.

Non possiamo avvallare scelte unilaterali senza un confronto. Il Patto per la Scuola va rispettato.

Per tutto questo e altro tutti noi sindacati lamentiamo l’adozione del DL “senza alcun confronto”. Misure lontanissime dal riconoscimento nel Patto per la Scuola ed hanno organizzato a Napoli il 9 giugno una manifestazione a Piazza del Plebiscito.