Salerno: grande partecipazione 6^ ediz. Concorso “San Pio esempio di fede e Santità nel nostro tempo” mix fede – cultura

MariaPia Vicinanza

Una serata densa d’emozioni di cultura e fede quella che ha salutato presso il  Duomo la Premiazione del Concorso nazionale “San Pio esempio di fede e Santità nel nostro tempo”.

Un evento patrocinato da numerosi Enti, a partire dalla Presidenza della Regione Campania, affiancata da Provincia e Comune di Salerno con: Baronissi, Fisciano Bracigliano, Calvanico, Mercato San Severino, Castel San Giorgio, San Cipriano Picentino, Buccino, Roccapiemonte, Nocera Inferiore e Nocera Superiore, Battipaglia, Orria, Vietri sul Mare, Cava de Tirreni, Giffoni Valle Piana Fondazione Carisal, Autorità  di Sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, Sidelmed, Gal Colline Salernitane, Gal Cilento Regeneratio, Centri Verrengia, Banca Monte Pruno. Diversi anche i rappresentanti di Associazioni ecclesiali e laicali intervenuti tra i quali: Yachting club, avv De Bartolomeis; Medici Artisti, dott. Pagliara; Gruppi di Preghiera Padre Pio, ins. Innamorato; Famiglia Paolina, prof. Rago. In apertura il ringraziamento da parte della conduttrice della serata, Rita Occidente Lupo, Direttore del quotidiano dentroSalerno.it, al Parroco della Cattedrale, don Michele Pecoraro, oltre che ai rappresentanti istituzionali ed agl’Istituti scolastici, che hanno partecipato all’iniziativa: IC “Pascoli-Fresa”- Nocera Superiore, V IC- Nocera Inferiore, “ComVass” –Roccapiemonte, IC “Mari”-Salerno, IC “Calcedonia”-Salerno. Poi il saluto alla Giuria, presieduta da Alberto De Rogatis ed agli organi d’informazione. La parola è passata poi agli ospiti che hanno offerto toccanti testimonianze su Padre Pio: la nipote di Padre Marciano Morra, Marisa Sarizano ha ricordato quanto lo zio fosse legato allo Stigmatizzato, avendo fino alla fine dei suoi giorni svolto fervido apostolato a riguardo e Francesco Viscardi,  nipote del Servo di Dio, Angelo Giardino, stigmatizzato contemporaneo di San Pio, con i Suoi stessi doni, come diceva il Santo. Anche l’avvocato Vincenzo Chiusolo, che conobbe sia San Pio che Giardino ha porto la sua testimonianza insieme a Giuseppe Placentino, quest’ultimo conduttore per TeleradioPadrePio di un programma sanitario, che ogni anno celebra un evento molto significativo per il Natale, a San Giovanni Rotondo, avendo ricevuto in dono il Bambinello Gesù, che s’animò nelle braccia di P.Pio proprio una notte di Natale, mentre il Santo stava per posizionarLo nel presepe.

E’ stato poi consegnato all’on.Eva Avossa ed all’Assessore al Comune di Salerno, Tonia Willburger, il Dossier redatto dal Direttore Lupo, con copertina grafica anche quest’anno realizzata dalla Presidente del Cas, Elena Ostrica, per l’Anno speciale di San Giuseppe, con testimonianze di guarigioni e conversioni. Una serata toccante, a detta della numerosa platea, distanziata equamente in ossequio alle misure anti contagio, che ha visto anche l’affidamento di circa 50 ragazzi a Padre Pio, nel corso della celebrazione eucaristica, nella quale gli Enti hanno porto omaggio all’altare con prodotti tipici dei territori, a seguito delle premiazioni delle singole sezioni. Un ricordo speciale, da parte di Luciana Mauro, de Il Mattino, ad AnnaElia Mazzella, giovane salernitana prematuramente scomparsa. Tra fotografie e liriche, pittura e vernacolo, come ricordato anche dalle monumentali tele del prof. Bruno Giustiniani, che hanno impreziosito di sacralità la manifestazione, per tutti un cuore più leggero, una ricarica maggiore nell’affrontare il quotidiano, specialmente in quest’attuale lotta alla pandemia, che continua a creare tante insicurezze.