Cava de’ Tirreni: Comitato San Giuseppe al Pozzo, ennesimo sollecito all’Amministrazione per rimborso IMU

E’ l’ennesimo invito rivolto all’amministrazione Comunale, affinché prenda in seria considerazione l’annoso problema che sta attanagliando non poco le decine e decine  famiglie cavesi,  con questa telenovela del rimborso IMU.
La richiesta di sospensione scaturisce dal fatto che stanno per scadere i termini per la presentazione del ricorso alla Commissione Tributaria (15 Giugno). Secondo i nostri legali, non basta la dichiarazione dell’amministrazione comunale in sede di consiglio  che intende a divenire ad un accordo (che per la verità sta ancora tutto in alto mare), ma ci vuole un atto formale affinché questa sospensione diventi operativa.
Di parere opposto l’amministrazione comunale la quale ribadisce che è automatica la sospensione per chi ha presentato ricorso, ribadiamo non vorremmo che accanto al danno ci sia pure la beffa, da qui la richiesta bipartisan affinché ci sia un intervento dell’intero consiglio comunale.

Ill.mo Signor Sindaco, Assessore al Bilancio e consiglieri tutti, alla presente si allega lettera indirizzata all’Ufficio Tributi con la richiesta da parte di questo Comitato a nome e per conto di diverse decine di famiglie di Istanza di sospensione dei termini di definizione del riesame delle istanze ed eventualmente per la proposizione del ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Salerno, perché stanno per scadere i termini e tutt’oggi nessuna ipotesi di conciliazione, così come promesso è avvenuta.

Non vorremmo che accanto al danno venga aggiunto anche la beffa.

Dopo le dichiarazioni in sede di Consiglio da parte dell’Assessore Garofalo, le assicurazioni ricevute sempre da parte dell’amministrazione dopo la lettera di sollecito presentata da questo comitato, a tutt’oggi non si sono avviate le procedure di un’eventuale conciliazione.

Siamo a pochi giorni dalla scadenza (15 Giugno)  per formalizzare il ricorso alla Commissione Tributaria, che in mancanza di una conciliazione, giocoforza dobbiamo presentare, con un esborso non di poco conto.

Ci rivolgiamo oltre al Sindaco e all’Assessore a voi consiglieri tutti, affinché vi facciate partecipi presso l’ufficio tributi in modo che   ci sia una sospensione del provvedimento, questo per permettere allo stesso ufficio  di poter arrivare a quella conciliazione promessa in sede di consiglio comunale e non solo.

Tale sospensione deve avvenire eventualmente attraverso un atto formale (di giunta o un atto di indirizzo) per poter essere ritenuta valida.

Da qui l’appello bipartisan affinché ci sia un forte interessamento da parte di voi tutti, sarebbe veramente una sconfitta della politica e degli uomini che la rappresentano dove ancora una volta si vede il cittadino “soccombere” davanti ad un’eventuale

 

Comitato Spontaneo

Abitanti di San Giuseppe al Pozzo