
Ancora precarietà igienico sanitarie, nell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona. Questa volta nel mirino sono i pasti somministrati all’interno dei reparti che, secondo il leader dei Davvero Verdi, consigliere Giuseppe Ventura, difettano per <assemblaggio e qualità>. Ventura lo scrive direttamente al manager, Vincenzo D’amato, su denuncia di alcuni degenti e di cittadini comuni che hanno avuto modo di subire l’ennesima carenza che un ospedale definito <di eccellenza> non dovrebbe mostrare. Il capogruppo dei verdi allega alla segnalazione un vero e proprio dossier fotografico che mostra in modo eloquente il discutibile modo in cui gli alimenti vengono conservati e poi serviti agli ammalati. Una carenza, quella del servizio pasti al Ruggi, più volte finita sotto accusa negli anni passati, insieme alla scarsa igiene che si registra nei reparti, anche riguardo alla cura personale dei degenti. Ventura chiede dunque al direttore generale di intervenire con una più attenta
sorveglianza, che garantisca quotidianamente agli ammalati un ricovero sereno e veramente completo e di qualità sul piano dell’assistenza. Vedersi trascurato sotto questi aspetti, pone infatti chi già soffre in uno stato di maggiore prostrazione, pregiudicandone la guarigione che non dipende solo da una cura farmacologica, da esami corretti e interventi chirurgici ben riusciti, ma anche da uno stato psicologico sereno che garantisca al paziente la dignità che merita.