La creatività umana, grande e insostituibile risorsa per il Futuro dell’Uomo

Giuseppe Lembo

Dove va il Mondo sempre più umanamente inaridito con la creatività ed i valori umani sempre più tristemente cancellati? Tanto è parte di NOI, in un tempo falsamente nuovo che si compiace di vivere una rivoluzione digitale sempre più senz’Anima ed attenta all’UOMO DELL’APPARIRE CHE, FACENDOSI UN MALE DA MORIRE, SI NEGA ALL’ESSERE ED AI VALORI DELL’ESSERE. COSI’ FACENDO, L’UOMO è SEMPRE PIÙ DAL FUTURO NEGATO.

In questo falso ed inaridito Mondo l’Uomo, facendosi un male da morire, si fa mancare le risorse necessarie al suo Futuro individuale e d’insieme. A mancare, oltre ai valori è anche la creatività, una risorsa necessaria all’UOMO che, da sempre, sfidando il Mondo, avverte la necessità di varcare le “Colonne d’Ercole, ” per oltrepassare i confini del proprio presente, così pensando mal Futuro individuale e di un saggio insieme umano.

L’Uomo, negandosi e cancellando la sua umanità con le radici profonde nei valori dell’ESSERE IN DIVENIRE, si affida sempre più alla tecnologia, dalla crescente velocità che influenza in modo assorbente tutto ad un punto tale da diventare la base di studio per professioni nuove che non si conoscono e che esercitano il fascino del nuovo, parte di un Mondo fortemente confuso che, per profonda crisi di umanità e di valori condivisi, proprio, non sa volersi bene e tanto meno sa camminare insieme agli altri dialogando, colloquiando e confrontando le idee, al fine del bene comune.

È possibile parlare di un tempo umanamente nuovo se il suo percorso sempre più deviato, si nega al Futuro come tempo di umanità nuova, con al centro l’UOMO, non le mute cose dell’Avere, con in sé la sola anima dell’Apparire? Sono le automazioni senz’Anima il nuovo del Mondo. Con il loro mondo che passa da un’innovazione all’altra non garantiscono l’UOMO IN QUANTO ESSERE, la sua umanità d’insieme ed il loro FUTURO che ha bisogno di saperi, con alla base i valori di umanità condivisa, una grande risorsa umana per il saggio nuovo del Mondo.

Occorre un Mondo Nuovo con alla base un Nuovo Umanesimo per una vita d’insieme umano saggiamente rinnovata; tanto con il protagonismo dell’ESSERE IN DIVENIRE, dai valori insostituibili per l’universalità’ umana che deve ripensarsi come mondo umanamente nuovo Uomo-Terra, un insieme valoriale di storica universalità, per molti oggi trasformato nella triste umanità dei soli senza condivisione umana e con indifferenza anche nel coltivare la grande risorsa della creatività. Mancando di creatività non c’è assolutamente futuro possibile e tanto meno, quel saggio protagonismo Terra-Uomo che, nonostante le previsioni di mondi nuovi, così come nel Libro di CRISTOPHE GALFARD “L’UNIVERSO A PORTATA DI MANO”, ancora serve all’Uomo del Futuro, per vivere di Terra e sulla Terra, imparando a volerla bene magari, arricchito dalla lettura del Libro di GALFARD, pensando che, dietro l’angolo c’è l’UNIVERSO a portata di mano per l’UOMO GLOBALE DEL TERZO MILLENNIO, sempre più preso da una dimensione virtuale e dal falso e bugiardo mondo dell’avere-apparire che gli fa perdere di vista l’ESSERE ED I SUOI VALORI CHE SANNO DI UNIVERSALITA’ nella concretezza di un Futuro del Mondo fatto di UOMO-TERRA, sognando l’UNIVERSO come nuovo Futuro del Mondo, un Futuro che GALFARD ci presenta fantastico.

Come, l’assolutamente nuovo del Mondo, con la nuova dimensione dell’UOMO non più con i piedi per Terra, ma a spasso nell’infinito dell’Universo, attento a diventare saggio “protagonista del Nulla”, da UOMO ASSOLUTAMENTE INDIFFERENTE A TUTTO, COMPRESA LA CREATIVITA’ UMANA, UNA GRANDE E SAGGIA RISORSA TERRENA OGGI INDIFFERENTE E SEMPRE PIÙ CANCELLATA.