Salerno: on. Ferraioli su caso Morra in Calabria

“Chi è Morra? Un senatore in quota 5 stelle, genovese di nascita ( ma con marcato accento calabrese) “elevato agli altari della politica”, da Calabresi. In ragione dello status di parlamentare eletto in Calabria, Morra ha ritenuto di poter qualificare “irrecuperabile” l’intera popolazione di Calabria. Un “duro e puro”, che, però, ben ha saputo attivarsi, richiedere e accettare il sostegno e i voti calabresi e che, presumibilmente, non ha ben lavorato per far acquisire ai suoi studenti eventuali regole civiche, utili ad azzerare la “etichetta di irrecuperabile” che tanto non piace al Morra. Da Deputata, rilevo che anche Morra, pur non essendo calabrese, ben potrebbe afferire alla “ categoria dei cosiddetti “irrecuperabili”. Ammantato dalla veste di giudice, Morra, “infamia i calabresi e oltraggia il voto che lo ha eletto al Senato della Repubblica ”.
Una supponenza non da poco che già basta a ridimensionare ruolo e valore del mandato di Parlamentare .Morra sa bene che la Costituzione gli impone il dovere di difendere e rappresentare l’intera Nazione e dunque l’Italia, la Calabria, gli Italiani e i Calabresi. Morra sa che non può scegliere la “parte di Italia che gli piace” né può tradire la “parte di Italia che non gli piace”, perché, in tal modo, vanificherebbe i valori del ruolo e della rappresentanza. Il non essere calabrese non significa “non essere irrecuperabile” ed “essere calabresi non significa affatto essere irrecuperabili”.  Esiste un DNA che determini la connotazione di irrecuperabile?? Morra rifletta! E’ stato prescelto da tanti elettori calabresi ; ha condiviso ragionamenti e dialoghi con i suoi studenti ma che abbia acquisito, oltre ai voti, anche quel “DNA tutto calabrese” che ingenera la etichetta di irrecuperabile” che , per Morra, “ogni calabrese si merita”?. Lo scrive sui social la deputata di Forza Italia, Marzia Ferraioli.