Caserta: Piana di Monte Verna, 7° Convegno Internazionale di Elicicoltura

Un evento pur sempre singolare, quello del Convegno di Elicicoltura; dalla sua prima edizione nato a Piana di Monte Verna (dal 2015 Città delle Lumache) e da allora, senza sosta, ogni anno colora la piccola cittadina dell’Alto Casertano di tante sfumature.

Nato e fortemente voluto dal suo ideatore, Giovanni Romano, fondatore del Centro di Elicicoltura Coclè e Presidente della Confederazione Italiana Elicicoltori – ha spiegato l’importanza di questa ormai istituzionale manifestazione:

“L’elicicoltura, come tante altre attività agricole minori, è da decenni una risorsa concreta per chi vuole gestire una propria attività in campagna, ma senza i grandi investimenti dei mezzi agricoli, attrezzature e importanti lotti di terra. Molti Elicicoltori hanno scelto questa attività da praticare sul proprio terreno, perchè piuttosto empatica con chi ha poca o nulla esperienza con la terra, non necessita di macchinari e non richiede ettari di spazio a disposizione, affinchè si abbia un reddito utile.

Da alcuni anni, inoltre, l’ecosistema che abbraccia il mollusco Helix si è ingrandito ulteriormente, con l’affermazione dell’estrazione della Bava, dei suoi prodotti derivati per uso cosmetico e farmacologico. Insomma, tante sono oggi le possibilità che un’attività di questo genere offre.

Tuttavia bisogna fare i conti con un’informazione che, di pari passo alla crescita del settore, vede l’aumento esponenziale di notizie molto spesso scellerate, annunci quasi urlati sul web, in Tv e su giornali, con proposte di mirabili guadagni in pochi mesi di impegno e chi più ne ha più ne metta. Bisogna fare attenzione e ponderare molto bene ciò che in giro è distribuito come caramelle. Stiamo pur sempre parlando di un’attività che segue tempi agrari, spesso rigidi e fuori dai comodi schemi che la vita digitale, invece, ci garantisce.

Il Convegno di Elicicoltura a Piana di Monte Verna è nato proprio per questo. Offrire, in 4 giorni di programmazione, un’informazione quanto più vasta, concreta e coerente possibile. Non si può parlare di attività ecosostenibile e naturale, se la svolgiamo al chiuso, con celle frigo e in totale artifizio.

Si susseguono, nel durante di questa manifestazione, interventi di allevatori, responsabili sanitari, esponenti del mondo culinario e molti altri.

Non dimentichiamo che il Convegno cammina a braccetto con l’8å Kermesse “Piazze della Lumaca” – dove è possibile degustare, tra i locali della cittadina, il mollusco preparato sapientemente in tante salse.

Tutto ciò nel pieno rispetto delle norme indicate nei decreti e ordinanze di quest’anno”